TICINO
C. Jäggi
Cantone della Svizzera, con capoluogo Bellinzona, il cui territorio, sul versante meridionale svizzero delle Alpi, è attraversato dal primo tratto dell'omonimo fiume e confina a N-O [...] Grande, a E della città (sec. 13°), e il castello di Sasso Corbaro (o di Cima), edificato al posto di una torre ancora più dei Rusca.La pittura murale fu nel Tardo Medioevo di gran lunga il mezzo artistico che diede maggiori frutti. Numerose chiese ...
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Arezzo
Giovanni Cherubini
Pier Vincenzo Mengaldo
Città toscana tradizionalmente avversa alla vicina Firenze. Questo antagonismo che separava le due città si riflette nell'atteggiamento di D.: infatti [...] ricorda i verdi colli e i ruscelletti che scendono nell'Arno (If XXX 64-65), l'Archian rubesto, il gran giogo, il Pratomagno (Pg V 125 e 95, 116), la Verna (il crudo sasso intra 1 et'ero e Arno, Pd XI 106), la rozzezza dei suoi abitanti (Pg XIV 43-45 ...
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Carlo V
Angela De Benedictis
Nato a Gand nel 1500, figlio dell’arciduca d’Austria Filippo il Bello – e quindi nipote dell’imperatore Massimiliano d’Asburgo – e di Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando [...] per parecchi mesi. C. riuscì, di conseguenza, a sottomettere anche gran parte del resto dell’Italia. Ma su questa evoluzione e sulla Guicciardini, a cura di G. Inglese, Milano 1989; G. Sasso, Niccolò Machiavelli, 2 voll., Bologna 1993; A. Kohler, ...
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Forlì
Lara Michelacci
Medioevo
Il «sanguinoso mucchio» di francesi citato anche da Dante (Inferno XXVII 44), la sortita che il 1° maggio 1282 portò alla sconfitta della cavalleria angioina, è uno degli [...] fu attaccato da Fortebracci, che riuscì a conquistare gran parte della Marca. Sforza allora lasciò una parte supplire o alla pace sola o alla guerra sola».
Bibliografia: G. Sasso, Machiavelli e Cesare Borgia: storia di un giudizio, Roma 1966; I ...
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Perugia
Alessandro Campi
Il primo riferimento a P. che s’incontra nelle Istorie fiorentine (d’ora in avanti Ist. fior.) riguarda la decisione di Urbano IV (1261-64) di promuovere una spedizione militare [...] Eugenio IV; mentre del figlio legittimo Carlo, rimasto per gran parte della sua carriera militare al soldo dei veneziani, da Carlo Dionisotti a Mario Martelli, da Roberto Ridolfi a Sasso), su un testo machiavelliano che, tra quelli cosiddetti minori, ...
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Dionigi di Alicarnasso
Gabriele Pedullà
Storico e retore greco (circa 60 - dopo il 7 a.C.), visse a Roma dal 30 a.C. Autore di trattati di retorica molto reputati nel Quattro e nel Cinquecento, D. compose [...] leggi). M. sembra aver tratto ispirazione da D. su un gran numero di questioni: per esempio, gli argomenti con cui in storia degli studi classici e del mondo antico, Roma 1980; G. Sasso, Machiavelli e gli antichi e altri saggi, 1° vol., Milano ...
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VIALLI, Vittorio.
Alessio Argentieri
– Nacque a Cles (Trento) il 1° febbraio 1914, quarto di sei figli (cinque maschi e una femmina) di Vittorio, segretario comunale, e di Ida Ferrari, casalinga.
Compì [...] simbolica, che documenta la ‘Resistenza passiva’ di gran parte degli internati militari italiani che, scegliendo per . 225-272. Compì rilevamenti geologici dei monti Peller e Sasso Rosso, confluiti nella Carta geologica del Gruppo di Brenta, ...
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Petrucci, Pandolfo
Alina Scudieri
Nacque a Siena nel 1452 da un’influente famiglia dell’aristocrazia mercantile; la madre era Cristofana Bellanti, figlia di Ghino, e il padre Bartolomeo di Giacoppo, [...] per cultura. A causa dell’esilio del padre, trascorse gran parte dell’infanzia lontano da Siena, dove rientrò brevemente tra impegnato nei più bassi intrighi, simulatore e dissimulatore grandissimo» (Sasso 1993, p. 183). M. incontrò P. una prima ...
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Ferdinando il Cattolico
Giuseppe Marcocci
Figlio del re Giovanni II d’Aragona e della regina Giovanna Henríquez, Ferdinando di Trastámara nacque a Sos, Aragona, nel 1452. Maturò le prime esperienze [...] ’agosto del 1513, di fondamentale importanza per la stesura del Principe (Sasso 1993, 1° vol., pp. 334-49; Cutinelli-Rendina 1998, 5). Del resto, «ne’ nostri tempi noi non abbiamo veduto fare gran cose se non a quelli che sono tenuti miseri» (xvi 7). ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] figure, di collezione privata a Bologna (casa Boschi) e a Sasso Marconi (villa Bevilacqua), pubblicate dal Riccomini (1961, p. 371 , bambini, gentiluomini) non la superficie appariscente dell'abito in gran parata, ma, al di là di quello, un'umanità ...
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sasso
s. m. [lat. saxum]. – 1. a. Roccia compatta, materia pietrosa: le fondamenta della casa poggiano sul s.; una grotta scavata nel s.; è un terreno povero: affondando la zappa si trova subito il sasso. b. In senso fig., con allusione alla...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...