CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] più vicina alla definitiva rappresentata dal Trivulziano e da gran parte dell'Estense α. H. 6. 1, e essa. Anche le sue relazioni letterarie, col Correggio, il Boiardo, il Sasso, il Bendedei, il Collenuccio, il Bellincioni, il Bramante, per citare i ...
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Settimio Severo e gli altri imperatori dopo Marco
Andrea Giardina
Il principe tra i grandi e il popolo
Il cap. xix del Principe dal titolo De contemptu et odio fugiendo («Come sottrarsi al disprezzo [...] -luglio del 1513 e il maggio del 1514 (cfr. soprattutto Sasso 1988; Sasso, in Il Principe. Testo e saggi, nuova ed. critica a che quelli imperadori che per natura o per arte non avevano una gran reputazione, tale che con quella e’ tenessino l’uno e l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] questa classe che spronò alle riforme, che si fece militante, con gran tributo di sangue, tra il 1798 e il 1815, che «La cultura», 1993, 2, nr. monografico: Studi su Croce.
G. Sasso, Filosofia e idealismo, 6 voll., Napoli, 1994-2012.
M. Visentin, Sul ...
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Meccanica quantistica
Bruno Crosignani
Eugenio Del Re
Paolo Di Porto
La meccanica quantistica può essere considerata la più efficiente descrizione della natura elaborata dall’uomo. I suoi successi [...] possono usualmente distinguere in corpuscolari e ondulatori. Un sasso che cade rappresenta un fenomeno corpuscolare, mentre la soltanto una descrizione probabilistica del risultato, ripetendo un gran numero di volte il lancio. In realtà, secondo ...
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De Sanctis, Francesco
Gennaro Sasso
Storico e critico della letteratura, nato a Morra Irpina nel 1817 e morto a Napoli nel 1883. Quando, fra il maggio e il giugno del 1869, in una sala dell’ex convento [...] data dal giornale «Roma» addittura era «la sua brutta esteriorità». Fra le due versioni non c’è, a guardar bene, la gran differenza che altri vi ha notata, la seconda non fraintende il senso della prima; e non ci si meraviglierebbe nell’apprendere ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] orgoglioso confronto, hanno fissa la mira i classicistici proconsoli di Gran Bretagna, i Bryce, i Milner, i Cromer (e alla sociologo, G. Sorgi, Potere tra paura e legittimità,Milano 1983; G. Sasso, Tramonto di un mito, Bologna 1988, pp. 74 ss. Molto ...
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La vita
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Cosa vuol dire essere vivi
Un gattino è vivo, un tavolo no. La maestra è viva, una bambola no. Sembra facile capire quali sono le cose che appartengono al mondo vivente. [...] 'occhio per molti giorni e molte notti, ci accorgiamo che il sasso non cresce, non dorme, non muore e non ride: insomma molto saggi, conoscere formule magiche e segreti, ed è comunque una gran fatica. Adamo tra tutti è il primo uomo che conosciamo; ma ...
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capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] effetti, tanto nei singoli quanto negli Stati (vv. 34-72); gran parte del testo è però occupata da due lunghe catene di exempla di critica testuale», 1983, 26, pp. 29-34; G. Sasso, Niccolò Machiavelli, 1° vol., Il pensiero politico, Bologna 19933, ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] e miracoli, l'opera ha, tuttavia, il pregio d'una gran ricchezza di dati e notizie tratti, sia pure alla rinfusa, da Collectanea franciscana, XIII (1943), pp. 281-284; Salvatore da Sasso Marconi, La provincia cappuccina di Bologna..., Budrio 1946, pp. ...
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religione
Emanuele Cutinelli-Rendina
Non deve suscitare meraviglia che anche a proposito della r. la riflessione di M. prenda avvio, oltre che dalle sue varie letture, dalle circostanze della sua biografia [...] principe non può non mostrarsi adornato:
Debbe adunque uno principe avere gran cura che non gli esca mai di bocca cosa che non sia che è quello della loro funzionalità politica (cfr. Preus 1979; Sasso 1993). Prova ne sia il fatto che l’unico cenno a ...
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sasso
s. m. [lat. saxum]. – 1. a. Roccia compatta, materia pietrosa: le fondamenta della casa poggiano sul s.; una grotta scavata nel s.; è un terreno povero: affondando la zappa si trova subito il sasso. b. In senso fig., con allusione alla...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...