Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] principedi questo mondo" che attanaglia i cuori di tanti uomini dell'Europa moderna (5). Se in tempo di Paolo Ulvioni, Il gran castigo di Dio. Carestie ed 11, cc. 7, 9, 32-36, 101-103; Vladimir Lamanskii, Secrets d'état de Venise, I, New York 1968 ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] le mani) sono inseriti, e con posizione di spicco, i santi principi della Rus’: Vladimir, Boris e Gleb, ma soprattutto perché attorno doppia monarchia: in effetti, la trasformazione del GranPrincipatodi Transilvania in regione del regno d’Ungheria ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] , l'autorevole opinione del principe Otto von Bismarck; secondo il celebre statista tedesco, il lungo periodo di pace che il paese aveva conosciuto nel secolo precedente era in gran parte una conseguenza delle scoperte effettuate dai chimici. Gli ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] diVladimir (Mosca, Gosudarstvennaja Tretjakovskaja Gal.), era anch'essa bilaterale e mostrava sul verso una croce poggiata su un altare. Portata a Kiev da Costantinopoli intorno al 1130 e quindi trasferita a Vladimir dal principe in gran numero ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] di Venezia, o santo Stefano dell’Ungheria, oppure san Vladimir e santa Olga della Russia, san Giovanni di , in Istorija Srpskog naroda (Le battaglie e il patrimonio del granprincipe Stefan Nemanja, in Storia del popolo serbo), I, Beograd 1981 ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] preferì invece trasferirsi a Mosca, su invito di Semén Tolbuzin, ambasciatore del granprincipe Ivan III, dove giunse il 26 la demolizione delle rovine il F. visitò le città diVladimir e di Novgorod, le cui cattedrali lo aiutarono a comprendere le ...
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GLĚB e BORIS, Santi
H. Faensen
Principi e primi martiri della Russia, G. e Boris vennero battezzati con i nomi di Davide e Romano nel 1015. Per avere accettato volontariamente il sacrificio della vita [...] tra i rilievi che ornano le facciate delle chiese diVladimir e Jur'ev Polskij (fine del sec. 12°- di processioni verso la Madre di Dio, per es. nell'immagine parietale della chiesa di Spas-Neredica a Novgorod, del 1189; vicino al granprincipe ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Novgorod
Ciro Lo Muzio
Novgorod
Città della Russia settentrionale, sul fiume Volchov, a nord del lago [...] risiedeva, infatti, il diretto successore del granprincipe prima di accedere al trono di Kiev. Nel 1136, tuttavia, la città della chiesa di S. Sofia di Kiev, negli anni Quaranta dell’XI secolo da Vladimir Monomaco, allora principedi N. Negli ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] il leader del bolscevismo Vladimir Il´ič Ul´janov, detto Lenin (1870-1924), sostenne un punto di vista rovesciato, illustrato opere destinate a diventare il 'credo' di ciò che è poi stato chiamato 'stalinismo', i Principî del leninismo (1924) e le ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] Vladimir Kuts. L'accusa – spiegò Brera in un Arcimatto (Guerin sportivo, 17 aprile 1961) – fu di dalle 'grane' proprie dell'incarico di direttore, cura di A. Maietti, Milano 1993; Storie dei Lombardi, ibid. 1993; Derby!, ibid. 1994; Il principe Della ...
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