Città della Polonia meridionale, posta sulle due rive della Vistola; dista 364 km. da Varsavia. Per numero d'abitanti è la quarta città della Polonia; è posta sui confini di quattro regioni geografiche: [...] trovano anche i sepolcri dei Polacchi più celebri (Kościuszko, principe Poniatowski, Mickiewicz e Słowacki). Il castello reale, che con la Lituania ę per Cracovia fonte di nuove ricchezze e di prosperitމ. La borghesia finora in gran parte tedesca ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] diLituania cominciarono a valorizzare nella prima metà del secolo XIV, prima con la costruzione di però che la regione è a N. occupata in gran parte da laghi (il L. Narocz, con del principe Adamo Czartoryski, annovera una serie di famosi professori ...
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IVAN III, detto qualche volta il Grande, granduca di Moscovia e di tutta la Russia
Giorgio Vernadskij
Nacque il 22 gennaio 1440 dal granduca di Mosca Vasilij II e dalla principessa Maria Jaroslavna. [...] della Lituania era mancato, ed egli era minacciato alle spalle dal khān di Crimea, ripiegò. Questa ritirata di Achmat è passata nella storia col nome di "caduta del giogo tartaro". In realtà però già dai tempi di Vasilij II il principe moscovita ...
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VITOLDO (lituano: Vytautas)
Nicola Turchi
Figlio di Keistutis e cugino di Jagellone, il sovrano che compì l'unione personale dei due stati lituano e polacco; nato nel 1350, morto a Vilna il 27 ottobre [...] diLituani della Samogizia contro il governo dell'Ordine, si chiuse con la battaglia di Tannenberg (15 luglio 1410) vinta da V. contro il gran Ebrei, maomettani ortodossi e latini; figlio di un principe pagano, volle che la conversione del paese ...
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Famiglia principesca polacca, originaria della Lituania; si imparentò con gli Iagelloni, giunse al massimo della sua potenza nel sec. 16º e rimase anche nei secoli successivi una delle maggiori famiglie [...] madre Bona Sforza e anche della Dieta. Mikołaj Czarny ("il Nero"; 1515-1565), cugino di Mikołaj Rudy, maresciallo e gran cancelliere diLituania, principe dell'Impero; fu il vero fondatore della potenza della famiglia e combatté contro l'unione ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] reale di nuova fondazione, ma la spesa di Edoardo III per la ricostruzione di Windsor fu digran Boemia. Dopo l'unione con la Lituania (1386), gli Iagelloni costruirono c. anche vicine. Anche nel principatodi Antiochia una complessa rete di c. (per ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] Fischer (Gran Bretagna), James Sullivan (Stati Uniti). L'importanza del secondo congresso è ancora oggi evidente: non soltanto perché venne costituito un organo centrale di governo, ma soprattutto perché furono varati alcuni principi che, per ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] degli anni trenta si scalano: i sepolcri di Carlo di Calabria, della figlioletta Maria e di Maria di Valois in S. Chiara; quelli di Giovanni, duca di Durazzo, e di suo fratello Filippo, principedi Taranto, in S. Domenico Maggiore; quasi certamente ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] provenienti dalla Polonia e dalla Lituania, i quali fondarono Yesud ha principiodi una sede nazionale ebraica in Palestina, e che venisse impedito agli Ebrei di immigrare e di ad opera degli agenti del gran muftī di Gerusalemme, Hajj Amin al-Husseini ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Varsavia, rimanendo visitatore per la Lituania. Ai primi entusiasmi subentrano nel il Ventennio -, a colonizzare sostanzialmente gran parte delle "voci" religiose dell' e aveva ribadito di non vedere nei principi fascisti di ordine, disciplina ...
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