CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] Queste dichiarazioni che anticipò al pastore della Chiesa italiana e confermò con gran dovizia di particolari ai magistrati ginevrini, invece del premio desiderato gli valsero però la prigione. La rivelazione della congiura fu accolta con il massimo ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] of music del Dartington College di Devon (Gran Bretagna), dove diresse il Melos Ensemble; fu Hyperion, "lirica in forma di spettacolo" che impegnò il compositore dal 1960 al che fu premiato postumo, nel 1974, con il Beethoven Prize della città di ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] e per il Comune, in gran parte perduti, tra cui premio aggiuntivo in denaro, ma anche l'immediata commissione, riconfermata tre anni più tardi, delle in Esercizi. Arte, musica, spettacolo, 1979, n. 2, pp. 57-63; Catalogo della Mostra d'arte sacra in ...
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CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] detrimento dello stesso patrimonio familiare, e "senza bramare maggior premio" oltre alla "universal descrittione di grani", doveva soprattutto "indagare et impedire e la punizione della pena capitale inflitta, "co' essemplar spettacolo", ai tre ...
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FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] dell'Otello, rappresentato in prima assoluta il 5 febbraio alla Scala, spettacolo valse nel 1883 il premio Canonica -, nel 1880 a dello stesso verismo pittorico denso di particolari aneddotici che contraddistingue i bozzetti teatrali, furono in gran ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] 1926, il primo premio per il manifesto del Gran Sport (1930-32) e per il Corriere musicale dei piccoli (1930-34). Nel 1934, in occasione della 937 s.; Futurismo 1909-1944. Arte, architettura, spettacolo, grafica, letteratura (catal., Roma), a cura di ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] dell'Accad. Clementina... (Bologna, Accad. di Belle Arti) registrano invece un premio figura nei libretti di due spettacoli rappresentati a Praga nel carnevale gran sala per il conte Voroncov, gran cancelliere di S. M. imperiale, e nell'aprile dell ...
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prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...