Solanas, Fernando Ezequiel (detto Pino)
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico argentino, nato a Olivos (Buenos Aires) il 16 febbraio 1936. Tra i protagonisti del cinema argentino, è stato una figura [...] anche con il cinema di finzione. Nel 1985 ha ottenuto il Granpremiodella giuria alla Mostra del cinema di Venezia con Tangos ‒ El dell'esule, espresso da un gruppo di profughi argentini che pensano di allestire una 'tanghedia' (spettacolo ...
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Mamet, David
Patrick McGilligan
Scrittore, drammaturgo, sceneggiatore, regista teatrale e cinematografico statunitense, nato a Chicago il 30 novembre 1947. Intrecci foschi, talvolta kafkiani, un umorismo [...] anno, ne ha prodotte in gran numero e di straordinaria qualità. successive ‒ tra cui Glengarry Glen Ross, premio Pulitzer nel 1984 ‒ M. si affermò drammatica, sulla scrittura e sull'eccentrico mondo dellospettacolo, fra cui True and false: heresy and ...
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Regista e teorico del cinema e delle arti (Riga 1898 - Mosca 1948). Studente d'ingegneria, soldato nell'esercito rosso, disegnatore e cartellonista, esordì come scenografo nel teatro del Proletkul′t (1920) [...] italiano), la drammaturgia dellospettacolo deve rinunciare a ogni film, Ivan Groznyj ("Ivan il Terribile"), di gran lunga il più complesso e ambizioso. La prima alla fine del 1944, valse a E. il Premio Stalin, ma la seconda (nota come La congiura ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] spettacolo romano The Lily of Toledo del Jenny Becker Puppet Theatre (aprile 1957).
Dopo aver trascorso gran parte del 1957 e i primi mesi dell , A. Jones e J. Tilson - a partecipare al premio Marzotto 1966-67 con 5 dipinti, tra cui Assenza del ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] o da un argomento specifico dellospettacolo (ma anche dalla cornice gran numero di film (poco meno di sessanta) al fianco di alcuni dei più noti registi dell Oh Bombay! e Melampus, con cui vinse il premio Campione e fu tra i finalisti del Campiello). ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] dellospettacolo. Lo svolgersi della carriera di Domenico fu insieme all'origine e lo sfondo delldella "terrona" Gaetana Molise, vedova Carminati, valse alla M. per la sua interpretazione "accorata, penetrante, umana" il premioGran parte delle ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] testimoniano della passione del L. per il mondo magico dellospettacolo. premio nazionale del presidente della Repubblica, conferitogli dall'Accademia dei Lincei nel 1966. Nel 1982 fu nominato cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] e, in generale, dal mondo del teatro e dellospettacolo.
Nel 1930 si iscrisse alla facoltà di lettere e tesi di laurea e fu insignito del premio Cesare De Lollis. Nel 1940 cominciò la verità. Dominerebbe invece gran parte dell'opera di Pirandello una ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] gran parte delle sue interpretazioni teatrali più celebrate: nel 1955 Le medaglie della Campidoglio il premio per l'"universalità della cultura", mentre E. e Irma Gramatica) e passim; Enc. dellospettacolo, V, coll. 1556 s.; Filmlexicon degli autori e ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] (parte di Pantalone), Ludro e la sua gran giornata di F. A. Bon (parte venne conferito il premio governativo riservato ad apr. 1962; 17-23 marzo, 28 luglio-3 ag. 1968; Almanacco dellospettacolo drammatico, 1965, p. 252; 1966, p. 262; Teatro italiano, ...
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prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...