MAZZOLENI, Ester
Simone Ciolfi
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 12 marzo 1883 da Paolo e da Filomena Rossini. Fu avviata al canto già nei conventi di S. Anna a Pisa e di Notre Dame de Sion a Trieste, [...] (Stati Uniti), Heritage (Gran Bretagna), Odeon (Francia), dell’opera lirica «Ester Mazzoleni», che conserva il suo archivio musicale e assegna ogni anno il premio p. 326; Enc. dellospettacolo, VII, col. 344; Diz. encicl. univ. della musica e dei ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Silvio
Rosita Tordi
Nacque a Padova il 4 luglio 1884 da Cesare avvocato e da Antonia Nardi nobile veneziana. Nel 19o8, laureatosi in giurisprudenza all'università di Padova, cominciò a lavorare [...] se rimangono ad un livello artistico di gran lunga inferiore a quelle di L. di critica (ebbe il premiodella Società degli Autori).
Nel 1925 Firenze), s febbr. 1924; Il Popolo di Roma (Roma), 15 maggio 1937; Encicl. delloSpettacolo, II, col. 237. ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] giudizio morale, e, quindi, della legittimità del premio e castigo nell'oltretomba. Ancora col quale molti masnadieri si raunavano, e gran séguito avea". L'inimicizia tra le due avvenuta. Aggiungiamo che lo spettacolodella decadenza di tutta la ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] '62, sobillate dal Ricasoli, allo spettacolodella "sozza e laida e brutta plebaglia" lotta lo vide soccombente, perché il gran maestro L. Frapolli lo estromise dalla insegnamento; nel 1906 fu insignito del premio Nobel per la letteratura (la sera ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e di gelosia, è di gran lunga più compatta ed organica, a accompagnati ciascuno da cento cavalieri, e Emilia toccherà in premio al vincitore. Vince Arcita; ma Venere, che protegge del sentimento offeso dallo spettacolodella strage, include anche una ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] Il castello di Udine ('34) vincitore del premio Bagutta nel 1935; brevi saggi critici come e verdura di Porta Ludovica) all'Abruzzo (il Gran Sasso, Collemaggio a L'Aquila, la Marsica), della narrazione.
Profondamente autobiografico, meno "spettacolare ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] in Nostra Dea (inaugurò gli spettacolidella Compagnia di L. Pirandello al consolazione fu per lui l'assegnazione del premio Strega per l'Amante fedele (Milano 1953 della quale sembra essere stata, talvolta, un "completamento" sonoro. Gran parte della ...
Leggi Tutto
MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] in dodici città. Tale iniziativa univa lo spettacolo sportivo, il guadagno e la pubblicità premiò con il «Collare d'Oro», la più alta onorificenza italiana al merito sportivo. Nel 1998 fu nominato cavaliere di Gran Croce e in occasione delle ...
Leggi Tutto
FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] agio – durante la cerimonia di premiazione dei premi Nobel a Stoccolma e la tunica nera con da Carla Fracci per lo spettacolo Il tempo dell’acqua della coreografa Carolyn Carlson, e
maggio, Legnano: Gran Priorato, Contrada della Flora
dicembre 2001/ ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] dell'edificio sociale, il punto di riferimento che, accrescendo "la speranza di un premio e nello stesso Stato avrebbe rappresentato "una gran pena" per l'aristocrazia e "una : "Lo spettacolodell'impostura e dell'ignoranza costantemente trionfante ...
Leggi Tutto
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...