GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] le spese delle lezioni di sacra scrittura, per il penitenziere e per le quotidiane distribuzioni ai poveri. L'onore rassegnare alle repplicate insinuazioni del Sommo Pontefice provo un gran rammarico per esser costretto distaccarmi da una Diocesi, ch ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] Modena e la Chiesa locale, dal momento che gran parte delle alienazioni di beni ecclesiastici autorizzate dal suo il 24 sett. 1243, G. appare insignito del titolo di penitenziere papale. Sempre poco prima del conferimento della porpora, tra l'agosto ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] che promettente tanto che già conosceva "molti salmi et gran parte de' proverbi di Salamone a mente". Nell'inverno negli ultimi anni della sua vita. Nel 1587 fu nominato da Sisto V penitenziere di S. Pietro, una carica affidata da Pio V nel 1569 ai ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] a coinvolgere nei suoi progetti lo starosti di Sniatyn N. Jaslowicki, gran rivale di Zamoyski, che il 30 ag. 1594 promise di entrare sette mesi, durante i quali svolse l'ufficio di penitenziere straordinario per i pellegrini croati in S. Pietro. Fu ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] la direzione dei gesuiti, una prebenda teologale e una prebenda di penitenziere.
Il 28 febbr. 1647 fu trasferito da Innocenzo X al la concessione di navi veneziane per il trasporto del grano pontificio dalla costa dell'Adriatico a Roma. Gli riuscì ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] cui sosteneva la possibilità di leggere in senso cattolico gran parte degli articoli di fede della religione anglicana. da tempo in rovina. Nel 1643 separò la carica di penitenziere dell’arcipretura, formando una prebenda separata. Eresse il Monte di ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] alla cerimonia d'investitura del primo gran maestro, lo stesso Cosimo, che si tenne con gran solennità nella cattedrale di Pisa il nominando il vicario generale, l'inquisitore e il penitenziere. Nel dicembre infine tenne il primo sinodo post ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] cardinale Millini del S. Uffizio, e fu aperta in gran segretezza un'inchiesta. L'intenzione delle alte gerarchie era con Fu confessore delle monache nel convento della Orsina, e poi penitenziere in S. Maria Maggiore; in entrambe le situazioni la sua ...
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ADRAGNA, Antonio Maria
Giovanni Odoardi
Nacque a Trapani il 1 ott. 1818 ed entrò sedicenne tra i minoriti della provincia di Sicilia. Professò la regola il 2 ott. 1839, e, ordinato sacerdote (1841), [...] distinse particolarmente per i suoi Vota che, tenuti in gran conto, gli meritarono di essere annoverato (8 giugno nel luglio 1879 e si ritirò nel palazzo della Penitenzieria, in qualità di penitenziere di S. Pietro, e là morì il 14 ott. 1890.
Ben poco ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...