COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] Lazaro di Capua, S. Pietro in Ciamprisco. Dopo la morte di Benedetto XIV, Clemente XIII lo mantenne nelle cariche di granpenitenziere e promaggiordomo. L'anno seguente, il 24 sett. 1759, lo stesso pontefice lo creò cardinale diacono del titolo di S ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] che lo avrebbero reso più idoneo a coprire l'ufficio di penitenziere maggiore, cui il nonno lo aveva destinato, venne abbandonato per il Orsini, sciolti bruscamente i rapporti con il "gran cardinale", poté finalmente avvicinarsi al F., acquistando ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] sovrano. In questa assemblea, avendo Enrico III confermato un gran numero di articoli della Magna Charta del 1215, il B entro l'anno. Il legato inviò a Londra il penitenziere del papa per assolvere dalla scomunica gli abitanti della città ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] ch'era stata richiesta da Alberto V di Baviera, gran protettore dei gesuiti in Germania, ebbe uno dei suoi tale occasione il vescovo di Novara Francesco Bossi gli offre l'incarico di penitenziere, che egli, per non dispiacere a s. Carlo, rifiuta. Il ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Sacra Rota Giovan Battista Pamphili e dal gesuita e penitenziere Benedetto Giustiniani. Il consesso si riunì il 31 riferiva la convinzione di Paolo V secondo cui "nella provisione del grano et nel resto […] quello che possa fare persona al mondo farà ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] pubbliche del capitolo provinciale dell’Ordine sostenendo 36 tesi, la gran parte a confutazione delle dottrine riformate e a difesa della primavera precedente, quando aveva inviato il penitenziere Niccolò Morton per verificare l’eventuale accoglienza ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] F. si vide conferire il 18 marzo 1852 la carica di penitenziere maggiore e, a distanza di un anno e mezzo, porre Toscana dal 1814 al 1850, Firenze 1963, pp. 247 s., 284, 294; Gran Bretagna e Italia nei docc. della missione Minto, a cura di F. Curato, ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] legittimo patriarca. Il Martinelli riporta che il Patelerio, con gran seguito, si muoveva per la città e benediceva il popolo cardinale Antonio Barberini, nel 1646, fu nominato penitenziere maggiore. Nel 1647 Filippo Cammarata, giurista palermitano ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] sua mancanza di carattere e di senso pratico. Martino Polono, penitenziere della Curia durante il pontificato di G., gli rimproverò la mancanza con traduzioni in greco ed ebraico prodotti in gran parte già durante il Medioevo. Le Summulae ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] cooptato nel sistema consalviano con la carica di penitenziere maggiore che, collocandolo a capo del sacro mille infermità da cui era notoriamente afflitto («ci hanno fatto un gran brutto strucchione de pontefice» era la chiusa). Nessuno più di lui ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...