CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] a resistere. Al C. era stato affidato il comando del Paradiso, parte della rocca ove erano gli alloggi privati della contessa. L il C. in particolare lasciò che i nemici penetrassero in gran numero all'interno di una torre, quindi diede fuoco alle ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] 1976, il F. si sofferma sui canti che riguardano il paradiso terrestre, punto focale dell'ideologia del poema, dove Dante riceve minori, I, Milano 1961, pp. 159-170.
Fonti e Bibl.: G. Grana, La poesia teologica di Dante in una sintesi di G. F., Roma ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] 'impresa decorativa della chiesa di S. Chiara (in gran parte scomparsa a seguito dei bombardamenti della seconda guerra mondiale operare in provincia, denunciano una certa involuzione: il Paradiso, nella cupola, è, infatti, un'attardata riproposizione ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] Fin verso il 1506 fu confessore e padre spirituale di Domenica da Paradiso (Gagliardi, 2007). Nel biennio 1511-13 fu nuovamente priore a S stampe la progettata Bibbia poliglotta alla quale stava da gran tempo lavorando. Alla morte del papa (1521) non ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] altre testate dell'area politica del centro-destra, in gran parte legate al nome di A. Lauro, tra , Carattere del personaggio, ibid., 224, p. 58; E. Bassano, Appuntamento in paradiso, ibid., XXXV (1959), 275-276, p. 53; B. Fiorentino, I sonnambuli ...
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CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] C., presentandone per contro una propria come di gran lunga migliore. Ma il Collegio dei medici di Verona di unicorno offertogli nel 1565 dal Mattioli e l'uccello del paradiso proveniente dalle Molucche donatogli da D. Bartoli. Per arricchire il ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] (per il quale il C. scrisse le colonne sonore di diversi film: Paradiso, 1932; Ragazzo, 1933; Animali pazzi, 1939; Un mare di guai, Coro dell'Accademia filarmonica romana, complesso formato in gran parte da dilettanti, alla preparazione del quale il ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] collocata nel 1710 presso la chiesa della Beata Vergine del Paradiso, trasferita, nel 1808, nella parrocchiale di S. Barnaba e mole di opere indirizzate a luoghi di culto cittadini, andate m gran parte disperse, rimane del D., presso la chiesa di S. ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] del papa che ha per oggetto "le cose di mondo e non di paradiso" (ibid., filza 201, ff. 346-350).
Contro gli abusi dell'autorità idolatria trasformano per un solo voto un "vecchio cardinale in un Gran Lama, in una divinità di cui si viene in folla a ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] tutti gli affari di casa Borghese, ma in gran misura li dirigeva egli stesso. Era generalmente considerato dotò cappelle ed altari dedicati alla Madonna, come nella chiesa del Paradiso a Modena, e a Castelnuovo presso Cremona.
Morì quasi novantenne a ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...