SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] si stagliano sul fondo unitario d'oro, è di gran lunga più riccamente rappresentato: il citato reliquiario di Limburg an come mīnā; oltre a significare 'spirito', 'cielo', 'paradiso' e 'smeraldo', mīnā acquistò importanza in epoca medievale come ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] lungo i corsi dei torrenti Saline e Piomba sino al Gran Sasso, per poi comprendere l’ampio saliente propriamente sabino San Vincenzo al Volturno, San Biase e Fonte Paradiso di Monteverde.
Particolarmente interessante è la situazione del territorio ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] cui abside centrale si trovava Cristo sul monte del paradiso, affiancato dagli apostoli: lo scarto dinamico di S . Sul versante della pittura murale, oltre ad alcuni lacerti, in gran parte ridipinti, nella cappella di S. Barbara ai Ss. Quattro ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] di pantaloni imbottiti e una cintura di seta con pendenti in giada e grani di vetro in vita; il corpo così abbigliato era stato, infine, gli spiriti immortali xian sul Monte Poshan (o nel "Paradiso" della Regina Madre d'Occidente), per i taoisti, ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] al-salām (la Città della pace), forse come allusione al Paradiso (Corano, sure VI.127; X.26) o riprendendo il nome tribù la città fu devastata; Ibn Giubayr riferisce che nel 1184 la gran parte della città era in rovina. Nel 1360 del dār al-imāra ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] , ma che nelle denominazioni tāj ("corona"), firdaws ("paradiso"), ṯurayyā ("Pleiadi"), alludono al potere. La Grande Moschea periodo selgiuchide viene fissato il tipo canonico per merito del gran visir Nizam al-Mulk (XI sec.) per ordine del ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] la cappella palatina di Aix-la-Chapelle è ispirata in gran parte al San Vitale di Ravenna. Sulle porte di bronzo italiana. Questa scelta è particolarmente impressionante nella Porta del Paradiso, dove numerose figure sono riprese da rilievi di epoca ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] del centro abitato, era limitata ad O, verso la città, da un gran tratto della via che, verso S, conduceva a Porta S. Laurentii e il Cristo imberbe seduto sul globo sopra il monte del Paradiso, tra due angeli, di cui quello di sinistra accompagna ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] le tre casse di Tutankhamon collocate una dentro l'altra nel S. di granito, il quale a sua volta era chiuso entro i 4 scrigni di XP-Victor) o il XP che consegna le leggi dal monte del Paradiso (s. di S. Sebastiano, attorno al 370). Costituisce però ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] castello di Marienburg (od. Malbork, in Polonia), sede del gran maestro dell'Ordine, consacrata nel 1344, in cui furono attivi programma iconografico - comprendente fra l'altro la simbologia del Paradiso - legato a dogmi della fede sciita (Shani, 1996 ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...