Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] ex aliquo amore», e Dante ne traduce il concetto in poesia sia al principio del Paradiso, in cui Dio è «colui che tutto move» (I, 1), sia alla lieta / Urania un dì quando le Grazie a lei / il gran peplo fregiavano» (Le Grazie, a cura di M. Scotti, in ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] in seguito la sua eredità nel filone della mistica di monache come Domenica da Paradiso (m. nel 1553) o Caterina de’ Ricci (m. nel 1590). di Modana e Reggio, &c. figlia dell’inuittissimo gran Carlo Emanuelle duca di Sauoia. Descritte dal r.p. ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] un contratto sociale originario. L'idea della caduta dal paradiso lasciò il posto a quella di una evoluzione da una , 1865, p. 277).
Henry Maine (v., 1861) introdusse in Gran Bretagna la tradizione tedesca della storia del diritto romano, e mutuò dai ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] ’intelletto umano che porta all’ennesima caduta nella tentazione del paradiso terrestre: l’uomo che ritiene di poter essere come Dio Istruzione, Stampa, Arte religiosa) la seconda fu quella di gran lunga più attiva, da quando, a partire dal 1885, ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] L'inafferrabile signor Jordan (1941) di Alexander Hall, cioè Il paradiso può attendere (1978) di Warren Beatty e Buck Henry in seguito: due occasioni per allineare una serie di gag in gran parte riferite alla presenza nel cast di guest stars, ospiti ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] ., 1963), rispetto ai loro progenitori, gli uccelli del paradiso, gli uccelli giardinieri non solo hanno un piumaggio meno parte degli insetti sociali e per gli uccelli - protagonisti di gran parte dei nostri esempi - il numero di memi memorizzato va ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] la produzione e il consumo di tutti i paesi. Con gran dispiacere dei reazionari, ha tolto all'industria la base nazionale Eone, quell'incubus: lo Stato, uno Stato dopo l'altro, ogni paradiso comandato da un altro angelo malvagio" (v. Bey, 1991; tr. ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] e spaziale della πόλιϚ greca (che certamente non era un paradiso) fornì il modello per il cosmo matematico. Il trasferimento dell punto principale della teoria: che le credenze religiose ricevono gran parte della loro forza e della loro ragione di ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] a stretto contatto l'una con l'altra e circondate da un gran numero di buchi di palo; uno di questi gruppi di sepolture, inoltre del sovrano, immortale e fuso con Vishnu, in un paradiso popolato da apsaras celesti. Il tempio di Bayon, noto ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] da Webster a Tourneur, da Massinger a Ford), ma anche per il gran numero di teatri e di compagnie attive a Londra (e in provincia) giacché allora l'Inghilterra era giudicata sulle gazzette straniere il paradiso per le donne (v. Bentley, 1971 e 1984; ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...