La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] dell’esercito pachistano: assedio che ha provocato centinaia di morti, in gran parte civili, e 300.000 profughi. Ma del capo di Al Qaida loro connazionali. La valle di Swat, un tempo paradiso turistico, è diventata (anche con la complicità dell’ ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] nova), tutte e quattro le opere accompagnate dal gran commento di Averroè.
Si può aggiungere che Federico metalli, e affermando che mai ha sentito parlare di temi come paradiso, purgatorio e inferno e del fondamento della terra. Prega perciò Michele ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] che comprendeva tra l'altro i palazzi ferraresi del Paradiso e dei Diamanti e il vasto tenimento di Sabbioncello. dimora di Montegiordano s'aprì al duca di Nevers e al gran maestro dell'Ordine di Malta (1580), Giovanni Levesque de la Cassière ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] immigrati clandestini). Così Napoli poté apparire al viaggiatore straniero «un paradiso abitato da diavoli» o « una tana sterminata». Oggi è a rinnovare l’arretrata agricoltura locale, in gran parte stornati sull’acquisto dei beni demaniali quotizzati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] e dell’immediatezza, il rimpianto per il passato come paradiso di un’umanità non repressa, la nostalgia per il mondo pp. 423-47, poi in Paragone, cit., pp. 39-63).
Gran parte di questi scritti furono pubblicati nella «Rivista di filosofia», con la ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] dell'evento, passato alla storia come festa "del Paradiso" dal soggetto di un carro meccanico allegorico, raffigurante il Cattolico, I. ottenne, per intercessione del gran capitano spagnolo Consalvo di Cordova, la conferma dell'investitura ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] figura di Piccarda alla violenza senza scrupoli dei suoi familiari (Paradiso, IV, vv. 103-109). La seconda, Ravenna, il D. e i Cerchi finì col coinvolgere in poco tempo gran parte degli strati superiori della cittadinanza fiorentina e da lotta tra ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] che una sua memoria interpretativa del Paradiso perduto di Milton vi riscosse il consenso Aspromonte e Mentana, Firenze 1935, pp. 130, 138-42; Le relaz. diplom. tra la Gran Bretagna e il Regno di Sardegna. Il carteggio diplom. di J. Hudson, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] corso nel Cinquecento e anche dopo: che il Regno di Napoli era un paradiso, ma abitato da diavoli (Croce 1992, pp. 109-10, in di Conca. Aveva ricoperto la carica di segretario della Gran Corte dell’Ammiragliato grazie al sostegno del di Capua. ...
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CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] terra lungo l'istmo di Panama, alla volta di Los Reyes (Lima), vero paradiso dei mercanti per l'abbondanza di argento e l'alto prezzo delle altre merci, erano, in maggiore o in minore misura, in gran parte conosciute alla fine del sec. XVI.
L' ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...