Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] il centro del suo culto. Arcidiacono di Aosta, fondò sul Monte di Giove (Gran S. Bernardo), accanto a una chiesa dedicata a S. Nicola, l'ospizio a lui la grande preghiera alla Vergine nel Paradiso. La sua personalità, che esercitò benefico influsso ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] abissi sottoposti, dove subirà i, tormenti dei dannati. Paradiso e inferno non sono eterni: essi avranno termine alla fine zoroastrismo il principio della fine. Allora andò perduta la più gran parte dei testi sacri: l'Avestā che possediamo è quel ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] 1817) lo scontro armato tra i difensori della "città del paradiso terrestre", centro della comunità, e le forze governative, col un capo a sua volta messianizzato, chiamato "ingeniero del Gran Dios" (Barabas 1990).
Nel loro assieme, i movimenti ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] per salvare le casse rurali e con esse gran parte dell’azione cattolica. Sarò quindi felicissimo se , cit., p. 222.
189 R. Cammilleri, E. Gotti Tedeschi, Denaro e paradiso, Casale Monferrato 2004, p. 11.
190 «L’Osservatore Romano», 6 ottobre 2010: ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] per il conseguimento della purezza indispensabile per accedere al Paradiso. Veniva così precisata una teologia definita da Jean Una difesa della tradizione che fu sostenuta anche dalla gran parte della gerarchia e dallo stesso papato, desideroso di ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di sopra della schiera degli eletti che Pietro conduce in paradiso. Sui timpani romanici e gotici - da Beaulieu-sur- tra la penisola iberica, la regione renano-mosana, fino alla Gran Bretagna, alla Svizzera e all'Alsazia. Si trattava di statue ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] ). Gli óstraka di Arad, che risalgono al 600 a.C., contengono un gran numero di benedizioni e di invocazioni nel nome di Yahweh (16 : 3; giudizio individuale delle anime dei defunti e vi sono un 'paradiso' e un 'inferno', oltre a una zona intermedia. ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Pio IX, per cui combattiamo e che ci apre anticipatamente il paradiso»69. E i loro giovani morti sono novelli Maccabei le , Milano, 1923, p. 12.
173 E. Vallega, L’araldo del Gran Re ossia l’Apostolo della “pace di Cristo nel Regno di Cristo”, Città ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] , e su di una sfera celeste o sul colle del paradiso. Questa scena, detta Traditio legis o Christus legem dat ( perfetta vittima propiziatoria, sostituisce definitivamente i sacrifici che il gran sacerdote dell'Antica alleanza offriva a Dio nel giorno ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] signorili) si educassero con grandissima cura, e come gran profitto della educazione sapessero trarre. A quel tempo le Aldershot 2008.
42 R. Miriello, I manoscritti del monastero del Paradiso di Firenze, Firenze 2007.
43 Il testo del Dominici è stato ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...