MORAVIA, Alberto (App. I, p. 874)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore. Durante la guerra M. (che nel 1941 sposa Elsa Morante, da cui si separerà ventuno anni dopo) è tentato - ma non senza cedere qualche [...] in diversi romanzi. Una vocazione che deriva in grangran parte a M., sin dalla sua prima formazione un romanzo breve), L'automa (1962), Una cosa è una cosa (1967), Il Paradiso (1970), Un'altra vita (1973), Boh! (1976); le opere teatrali: La ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] ove ognor ti sacrai l'alma e l'ingegno, né il tuo bel paradiso a me comparti?
Che se rompi i miei lacci, e teco io qua no fiorisse un albero; un fior no sa spontar.
Meza de sta gran zente par sempre desperada, i pianze, i prega, i suplica, i dorme ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] «si ritrova», concorda Rangone: è «terrestre, anzi celeste paradiso».
«Perfetto», dunque, come lo qualifica Alvise Cornaro, l'«aere », valendosi, con scorno dei gesuiti che «luy veulent un gran mal», de «son conseil depuis ce differend», scrive, il ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] di questo passo con quanto è detto nel XXVIII del Paradiso, dove le Intelligenze motrici del terzo cielo sono i Principati mente del Poeta, dicendo cose talmente alte e sublimi che in gran parte egli non era capace di comprendere e che lo lasciavano ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] rispetto alla letteratura panegirica – l’immagine di Costantino in paradiso è analoga a quella pagana di Paneg. 7(6) passo in cui richiama il discorso in esame) parla di «una gran folla di ascoltatori», in cui si devono immaginare figure cristiane e ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] teologica, d'un fenomeno - quello dell'emersione della «gran secca» nell'emisfero boreale dopo la caduta di Lucifero nell », non è lo stesso poeta, o autore, che nel XXIX del Paradiso, vv. 49-57, fa precipitare Lucifero e i suoi colleghi di colpa ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] tedio di vivere, configurandosi come una sorta di paradiso negativo; e l’aspirazione ad esso si atteggia così ridente, che innamora... Vi si passeggia poi nell’inverno con gran piacere, perché v’è quasi sempre un’aria di primavera: sicché ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] stato umano,
i vari assalti e il fero orror di morte,
e i gran giochi del caso e de la sorte.
Non per nulla il Tasso patì compiere il viaggio per i regni dell'inferno e del paradiso: quanto un Manzoni credette nella favola secentesca (un tempo ch ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] Schiller, da Zedliz. E poi ancora i poemetti di Tommaso Moore : Il paradiso e la Peri, La luce dell'Harem, Gli amori degli angeli, e di Alfred de Vigny, la « fantasia » È morta deriva in gran parte dal Freiligrath; e ancora si sono fatti i nomi del ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] : la diocesi di Chelmsford (Essex), presentatasi in Paradiso per insediarsi tra i ‘Great Sees of Christendom’, giovinezza, e lo amo profondamente» (ivi, p. 13); «Cristo è di gran lunga troppo buono per questo mondo!» (ibidem).
15 Ibidem.
16 Ivi, ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...