RUSTICI, Marco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze da una modesta famiglia di lavoratori (il padre Bartolomeo era vinattiere) nel 1392, oppure – stando alla sua portata al Catasto del 1427 – l’anno [...] cc. 271v-281v fosse quella di Rustici; mentre la gran parte del testo appare vergata da un amanuense, il pp. 593-608; N. Baldini, «...Mi parve esser tornato nel paradiso». I Rustici e Firenze: indagini d’archivio per gli esordi di Giovanfrancesco ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] 'impresa decorativa della chiesa di S. Chiara (in gran parte scomparsa a seguito dei bombardamenti della seconda guerra mondiale operare in provincia, denunciano una certa involuzione: il Paradiso, nella cupola, è, infatti, un'attardata riproposizione ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] Fin verso il 1506 fu confessore e padre spirituale di Domenica da Paradiso (Gagliardi, 2007). Nel biennio 1511-13 fu nuovamente priore a S stampe la progettata Bibbia poliglotta alla quale stava da gran tempo lavorando. Alla morte del papa (1521) non ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] altre testate dell'area politica del centro-destra, in gran parte legate al nome di A. Lauro, tra , Carattere del personaggio, ibid., 224, p. 58; E. Bassano, Appuntamento in paradiso, ibid., XXXV (1959), 275-276, p. 53; B. Fiorentino, I sonnambuli ...
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CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] C., presentandone per contro una propria come di gran lunga migliore. Ma il Collegio dei medici di Verona di unicorno offertogli nel 1565 dal Mattioli e l'uccello del paradiso proveniente dalle Molucche donatogli da D. Bartoli. Per arricchire il ...
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SALVINI, Salvino
Maria Pia Paoli
SALVINI Salvino. – Nacque Firenze il 9 febbraio 1668 (1667 secondo lo stile fiorentino) da Pier Maria e da Eleonora di Attilio del Dua.
Fratello minore di Anton Maria [...] di filosofia morale senza stipendio.
Con il favore del gran principe Gian Gastone de’ Medici fu confermato nella carica di dell’accademia e il motto con le parole tratte dal VI canto del Paradiso di Dante, «Perché onore e fama li succeda».
Opere. Le ...
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ORSINI, Leone
Franco Tomasi
ORSINI, Leone. – Nacque nel 1512 da Ottavio, figlio legittimo del cardinale Franciotto Orsini di Monterotondo, e da Porzia di Gentile Orsini dei conti di Pitigliano e Nola, [...] lettura due sue commedie a Orsini, che le giudicò di gran qualità).
Ben inserito nel mondo intellettuale veneto, il 6 che lo ricordò nel corso della lettura sul primo canto del Paradiso tenuta nell’Accademia Fiorentina nel giugno 1545, alla quale lo ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] (per il quale il C. scrisse le colonne sonore di diversi film: Paradiso, 1932; Ragazzo, 1933; Animali pazzi, 1939; Un mare di guai, Coro dell'Accademia filarmonica romana, complesso formato in gran parte da dilettanti, alla preparazione del quale il ...
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MARTONI, Nicola
Michele Piccirillo
de. – Nacque a Carinola, in Terra di Lavoro, presumibilmente verso la metà del sec. XIV. Unica fonte su di lui è il resoconto del suo viaggio in Terrasanta.
Era notaio [...] i disperati, che un Saraceno arrivasse fino a me e con gran fatica mi tirasse fuori dal mare, lì i miei giorni sarebbero così buona – dicono i Saraceni – perché viene dal paradiso.
Dopo Carinola, il paragone che ricorre più frequentemente è con ...
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ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] teatro milanese, 1927, p. 16) e un realismo bonario («nel gran testone e anche nel corpo fatto greve aveva qualcosa di Balzac: de Pantalon e Pandora ed El cuco (1904), e Calle del Paradiso 669 (1905); per Ferruccio Benini, El nemigo de le done ( ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...