Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] Giotto nella Cappella degli Scrovegni di Padova, e con Il Paradiso terrestre (1940) dedicato a Il giardino delle delizie di H russa. Nella sua vasta produzione teorica (pubblicata in gran parte postuma), il regista russo si preoccupa costantemente di ...
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Croce, Benedetto
Mario Fubini
Alla personalità e alla poesia di D., a situazioni e immagini della Commedia, ai suoi critici e in particolare al De Sanctis il C. fa più di un riferimento nel corso della [...] che sono il precedente vero e la materia del poema di gran lunga più ricca molteplice e complessa di quella che appare involuta episodio e di tutto il canto, vero e proprio preludio del Paradiso, in cui non altri che questa monacella, che nemmeno poté ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] uccelli, quali i maschi del pavone o gli uccelli del paradiso. Queste strutture conferiscono vantaggi non nella sopravvivenza o nella dietro e copulano in posizione dorso-ventrale. Per la gran parte dei quadrupedi, è fondamentale che nella femmina ...
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Veneto
Ettore Caccia
Non ragioni critiche intrinseche giustificano la presente voce, e neppure ragioni storiche, se il V. come regione non esisteva ai tempi di D., e se la Marca Trevigiana che ad esso [...] indubitabile è Verona (v.): il documento è dato dalle famose dichiarazioni del canto XVII del Paradiso, dove si allude a un duplice soggiorno veronese per la cortesia del gran Lombardo (v. 71) e per la magnificenza di Cangrande. Ma su questi due dati ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] 157, nota 39), mentre Mancini ricordava «alcuni paesaggi a olio di gran vaghezza e perfettione» (Mancini, 1621 circa, 1956, p. 243 201 s.). Durante i mesi trascorsi a Fano, che furono un «paradiso» (Passeri, ante 1679, 1934, p. 37), il pittore ...
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Temi olimpici: l'economia dei giochi
Oscar Eleni
Le Olimpiadi sono state occasione per fare e costruire molto, ma nel loro nome sono stati edificati anche monumenti allo spreco. Anche se c'è stato chi [...] 000 sterline.
Quattro anni dopo, Helsinki rappresentò il paradiso perduto dell'olimpismo, la terra che tutti avrebbero importante che aiutò Roma a organizzare bene la sua Olimpiade.
Gran parte dei 50 milioni di dollari stanziati servì per costruire 12 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il capolavoro di Giovanni Boccaccio è il Decameron – scritto tra il 1349 e il 1351 [...] letto, sopra il quale esso una grande e bella corona pose di gran valore, e sì la segnò, che apertamente fu poi compreso quella dal “spiriti magni” del Limbo e delle anime magnanime del Paradiso, chiude il percorso della brigata che dalla morte (l’“ ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] , Wordsworth e Hugo. Con Laus vitae anche D’Annunzio, «gran modernizzatore di ritmi e metri» (Alla ricerca di Marcel Proust, ’America di Murnau» (Il cinema che ho amato, in Riflessi da un paradiso…, 2009, p. 49).
Tra il 1927 e il 1929 il nome di ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] chiesa (Giordano da Rivalto 1867: 318), la trasmissione di gran parte delle sue prediche si deve al contributo di ambienti religiosi defunto, attribuendole il senso generico di «andare in paradiso». L’84%, al contrario, dà come definizione «l ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] dell'evento, passato alla storia come festa "del Paradiso" dal soggetto di un carro meccanico allegorico, raffigurante il Cattolico, I. ottenne, per intercessione del gran capitano spagnolo Consalvo di Cordova, la conferma dell'investitura ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...