CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] dove fu seppellito nella cappella di famiglia.
Opere
Gran parte dei volumi editi sono ora raccolti nel « Vercelli 1972; V. Consolo - N. Rubino, Fra contemplazione e Paradiso. Suggestioni dello Stretto, Messina 1988; Catarsi, in V. Consolo - ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] più efficace, quanto meno spiegata), il mondo si cambierebbe in un paradiso terrestre (Dell’invenzione. Dialogo, a cura di P. Prini, , dopo la strage di Stato immortalata da una colonna di granito, si sarebbero trovati a convivere i figli di Renzo e ...
Leggi Tutto
LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] cronache e scritti saggistici, tra cui La luce (dal Paradiso di Dante), Forte dei Marmi 1994; Naturalezza del poeta da metà degli anni Novanta Caterina Trombetti, che trascrisse anche gran parte delle ultime poesie, poi edite postume (Lasciami, non ...
Leggi Tutto
MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] serto della Scultura mentre la Storia scrive il suo nome nel gran libro degli immortali; in basso, il Tempo è vinto e chiara ascendenza raffaellesca, rielabora palesemente motivi desunti dal Paradiso dantesco). Il conte di Castelbarco sarebbe stato ...
Leggi Tutto
Giovenale (Iuvenale)
Ettore Paratore
Sulla base di quanto molti ritengono per Persio (cioè una conoscenza indiretta attraverso citazioni del poeta satirico esistenti in testi molto più tardi e sicuramente [...] , vi facea far le grida. / Dentro dal monte sta dritto un gran veglio... ". È veramente sintomatico che il contenuto del v. 96 è rodo), debbono trattenere la nostra attenzione due luoghi del Paradiso, in cui il dovere e la necessità dell'indignatio ...
Leggi Tutto
BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] Padova; dal Cornaro ebbe aiuti e incitamenti al lavoro, sì che gran parte della biografia artistica del B. (come attore e come come lo designa il Lovarini) prospetta due motivi - il paradiso dell'allegrezza e il dramma della carestia -, ma senza ...
Leggi Tutto
Luca De Biase
Pierangelo Soldavini
L’esclusione dal futuro
Internet è un gigantesco spazio comune. È uno spazio fondato su un linguaggio che consente ai computer di parlarsi tra loro, governato da autorità [...] insistono le diverse legislazioni statali e sovranazionali, mentre una gran parte delle tecnologie che consentono lo sviluppo di quelle in Irlanda per poi farli approdare definitivamente in un paradiso fiscale alle Bermuda. Grazie a questa serie di ...
Leggi Tutto
Bernardo di Chiaravalle, santo
Raoul Manselli
Nacque tra l'aprile e l'agosto del 1090, di nobile famiglia borgognona, terzo figlio di Tessellino le Saur, signore di Fontaine (non lontano da Digione) [...] suo mondo nelle direzioni e negli indirizzi che in gran parte aveva avversato. Morì a Clairvaux il 20 B. accanto d'improvviso. Era infatti intento a vedere La forma general di paradiso (Pd XXXI 52), quando si volge per domandar la mia donna di cose ...
Leggi Tutto
De Sanctis, Francesco
Mario Fubini
Nella critica desanctisiana D. ha un singolare, anzi unico rilievo, sia per le pagine a lui dedicate nei corsi della scuola napoletana, e poi soprattutto nelle lezioni [...] libro, e ci scopriamo molte delicate bellezze, una gran parte di noi ". E la stessa negazione preliminare della poeticità del Paradiso si risolve poi nelle pagine della Storia, in gran parte nuove queste rispetto alle precedenti delle lezioni, in ...
Leggi Tutto
Roberto d'Angiò
Enzo Petrucci
Re di Sicilia, la cui vita pubblica, prima come vicario (1296-1309) e poi come re (1309-1343), abbracciò tutta la seconda parte della vita del poeta. La figura di R. apparve [...] la condanna di Giovanni XXII; e soprattutto un gran numero di discorsi. In realtà, per questo genere V and the emperor-elect. Ere that the Gascon tricked the lofty (Dante, Paradiso XVIII 82), in Medievalia e Humanistica, XII (1958) 52-69; ID., Henry ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...