ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] di residenza ferrarese), ci danno molte notizie, ma in gran disordine cronologico, da cui emergono solo alcuni dati sicuri.
nella sua opera. L'A. inserisce la lettera del khan dei Tatari al papa, che viene trascritta immediatamente dall'esemplare ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] promessa. Alla notizia che Alboino, alleatosi con il khān degli Avari, Bayan, preparava la conquista della Gepidia, poliedro d’oro, specchi di metallo, collane, brocche e bicchieri.
Gran parte di queste tombe risale al periodo unno (Mád, Tiszalök, ...
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CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] il candidato imperiale in Valacchia, è minacciato dal khan dei Tartari, sostenitore del moldavo Simeone Movilă, il il quale, "con pochi cavalli valloni, ha posto in fugga una gran massa di... ribelli et ammazzatone forse 400".
Nell'autunno del 1606 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] l’area sud-orientale fece parte del regno di Omurtag, khān bulgaro; nella zona nord-occidentale si formò contemporaneamente il kagan, katun, tarkan, ecc.) sono in lingua turca, come gran parte dei pochi nomi personali che conosciamo (ad es., Apsiq ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] , ma forti anche dei privilegi ricevuti nel frattempo dal khan, Emidio e il G. iniziarono a prendersi cura della il latino; soprattutto, amministrava con zelo i sacramenti, celebrando un gran numero di matrimoni e di battesimi, a suo dire più di ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] con sé il ricco bottino, razziato e trascinandosi dietro una gran massa di prigionieri. Tra di loro, si trovavano la vedova del Bosforo. Del resto, un preciso e segreto accordo tra il khān degli Avari e il re Agilulfo in tutta questa vicenda è ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] militare (aulae), come quelle rinvenute presso il villaggio di Khan Kroum, vicino a Preslav, e sull’isola danubiana di lotta per l’indipendenza dello Stato bulgaro.
Le rovine di un gran numero di chiese e monasteri del XIII-XIV secolo, distrutti ...
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PROTOBULGARI
A. Tschilingirov
Termine con cui nella moderna storiografia vengono indicate cumulativamente alcune stirpi, legate tra loro da una coalizione, che appartenevano - accanto ai Cazari, agli [...] , si coalizzarono nel 632 in una lega, guidata da un proprio khān, di nome Kurt o Kubrat: la regione occupata fu chiamata dagli San Pietroburgo, Ermitage). In entrambi questi contesti, un gran numero di vasi e manufatti diversi, a carattere sacro ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] , al Medio Oriente e all'Africa settentrionale. Nei secoli 13°-15° gran parte dell'Asia venne sconvolta dalle conquiste dei Mongoli e dei Tartari, guidati da Gengis Khan e da Tamerlano, che formarono immensi imperi.
La penetrazione degli Europei tra ...
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impero
Massimo L. Salvadori
Tanti popoli, un unico centro di potere
Per impero si intende un organismo politico costituito da diversi paesi, popolazioni e Stati collocati anche in zone non contigue, [...] netto declino solo nel secolo 18°.
L'Impero mongolo fondato da Genghiz Khan nel 13° secolo, accresciuto dal tartaro Tamerlano tra il 14° secolo in Europa comprese la Spagna, i Paesi Bassi, gran parte dell'Italia e i domini asburgici nell'Europa ...
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can
(o cane) s. m. – Adattamento ital. del turco-mongolo khān (v.), che significa propr. «signore» ed è titolo di sovranità presso popoli orientali, ancor oggi portato da capi di tribù curde (mentre in Persia significa genericam. signore)....