GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] nome del granduca le congratulazioni per il matrimonio del delfino. Nella primavera del 1682 fu richiamato in Toscana, incaricato di accompagnare in viaggi a Venezia e in Lombardia il gran principe Ferdinando.
Il G., molto legato alla famiglia, si ...
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CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] azione antispagnola del marchese d'Argenson.
Intanto il C., assicuratosi della buona disposizione della regina e del delfino, si munì d'un gran numero di memorie teologiche, di cui una preparata dal famoso giurista spagnolo Melchior de Macañaz, e ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] tenuto in custodia a Parigi per quasi quattro anni dal gran maestro dell'artiglieria francese, Jean d'Estrées. Ritornato nell non poté esercitare alcuna influenza nonostante la cooperazione del Delfino e dei partito fiorentino. Il nuovo papa, Pio V ...
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DELLA CHIESA, Gioffredo
Renato Bordone
Almeno due sono i personaggi di questo nome appartenenti all'antica famiglia saluzzese vissuti entrambi nel secolo XV: il primo, nato nel 1397, fu consigliere [...] che in seguito si occuparono di essa. Carlo e Delfino Muletti anzi, sulla base di documenti saluzzesi che presentavano dal cronista astigiano Guglielmo Ventura, le cui notizie occupano gran parte della Cronaca di Saluzzo relativamente ai secoli XIII ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] a un qualche potente alleato. La scelta (scartati il papa, il delfino, i Visconti e Genova) cadde su Amedeo VII di Savoia, con che si trascinò per quasi due anni, insanguinando gran parte della Provenza sudorientale. Solo nel giugno 1399 si ...
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ARCO, Scipione d'
Gerhard Rill
Nacque verso il 1519 forse ad Arco, primogenito del conte Nicolò e di Giulia Gonzaga. Dal 1538 studiò legge all'università di Padova. Secondo una notizia incerta, l'A. [...] Carlo a Graz; nel 1559 "Oberstkámmerer" (gran ciambellano) dell'imperatore. Dopo la morte di pp. 22-25 (doc.); Nuntiaturberichte aus Deutschland, s. 2., I, Die Nuntien Hosius und Delfino, 1560-61, a cura di S. Steinherz, Wien 1897, pp. LX, 2, 14 ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Gherardo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Piera Tebaldi il 4 marzo 1487. Fu in gioventù a Roma, dove completò gli studi e nel 1500 ottenne da Alessandro VI [...] Urbino Lorenzo de' Medici (18 ag. 1516) egli divenne gran tesoriere del nuovo duca e suo commissario nella guerra contro il dal pontefice a presenziare alla cerimonia del battesimo del delfino e in occasione del matrimonio dello stesso Lorenzo con ...
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ALASIA (Adelaide, Adelasia, Alaxia)
Anna Maria Patrone
Figlia di Guglielmo il Vecchio del Monferrato, in anno imprecisato andò sposa a Manfredi II di Saluzzo: ne era già consorte nel 1173, come appare [...] Agnese. Di lei si ricordò in due sirventesi "Estat ai gran sazo" e "Bon Aventura don Dieus als Pisans", Peire Vidal.
Di un'Alasia Delfina, figlia di Olderico, fratello di Guigone Delfino di Vienne, presunta seconda moglie di Manfredi II di Saluzzo ...
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ABENANTE, Ottavio
Roberto Zapperi
Calabrese, capitano d'armi a Rossano nel 1554, accusato di eresia, nel 1568era detenuto nelle carceri napoletane della Gran Corte della Vicaria. Il 20 marzo 1568, il [...] qui, insieme con i fratelli Lelio e Marzio, anch'essi contumaci della Vicaria, tentò con gran mano di fuorusciti" di uccidere un frate di Cirò, certo Delfino Mascambruno, che aveva testimoniato ad istanza del Santo Uffizio contro di lui, e il vescovo ...
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quindecenviro
quindecènviro (o quindecèmviro) s. m. [dal lat. quindecimvir, comp. di quindĕcim «quindici» e vir «uomo»]. – Ciascuno dei quindici membri del collegio sacerdotale (propr. quindecimviri sacris faciundis) dell’antica Roma, al quale...