Diplomatico austriaco (Liegi 1727 - Londra 1794). Protetto da W. Kaunitz, lo seguì a Parigi e fu poi rappresentante austriaco a Torino, ambasciatore a Pietroburgo e dal 1766 a Parigi, ove ebbe gran parte [...] nel matrimonio (1770) di Maria Antonietta col delfino (Luigi XVI). Divenuto questi re (1774), fu alla corte portavoce di Maria Teresa e poi di Giuseppe II; scoppiata la Rivoluzione, si mostrò favorevole alle idee costituzionali moderate (riavvicinò G ...
Leggi Tutto
Capitano francese (n. 1403 circa - m. 1468). Figlio illegittimo di Luigi d'Orléans, aderì (1421) al partito del Delfino (poi Carlo VII), raggiungendo in breve i più alti gradi militari. Ebbe gran parte [...] nella difesa di Orléans (1427-28); consigliò al re di accettare l'aiuto di Giovanna D'Arco, di cui fu buon compagno e che cercò invano di salvare con una diversione in Normandia. Prese poi parte all'ultima ...
Leggi Tutto
Nobile (m. 1276) della Touraine; godette il favore di Filippo III l'Ardito re di Francia, che lo nominò gran ciambellano. Accusato poi d'intrighi con la Castiglia e d'aver avvelenato il delfino Luigi, [...] fu impiccato a Montfaucon nel 1276. Dante, che lo chiama Pier della Broccia, lo giudica innocente (Purg. VI 18-25) ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] san Tommaso per Orsanmichele (1466-1483), il Putto con delfino in bronzo oggi a Palazzo Vecchio, eseguito su incarico di l’ultime cose viste in quella, come sono le montagne, per la gran quantità dell’aria che si truova infra l’occhio tuo e la ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 'ha ripreso di poi, dicendomi ch'io era causa di un gran male. Hora che di buona volontà del predetto signore la cosa .
Nuntiaturberichte aus Deutschland, 1560-1572, I, Die Nuntien Hosius und Delfino, 1560-1561, a cura di S. Steinherz, Wien 1897; II ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , soprattutto per quanto riguardava il lato finanziario: G. "gran maestro di denari e d'altre provvisioni" faceva vita "da a causa di vicende sopravvenute: per esempio, dopo la morte del delfino di Francesco (10 ag. 1536) la scena con I funerali di ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] Pio, dalle più alte cariche del Comune e da una gran folla, prese possesso della città secondo il solenne cerimoniale e di Bertoldo d'Este (3 giugno 1342), ed il passaggio del delfino di Vienne, che si recava a combattere contro i Turchi (autunno ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] disegno del maestro. Al L. viene generalmente ascritto l'Arione sul delfino e forse Mercurio e Apollo (Schleier, 2002, pp. 29 s.; la parete corta. Il fregio della sala regia era di gran lunga la commissione più importante e prestigiosa che il L. ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] funzionari, il maestro giustiziere marchese di Licodia e il giudice della Gran Corte T. de Medicis, ai quali il Capodarso aveva detto di Guastavillani, Vincenzo Gonzaga, Alessandro Farnese, Zaccaria Delfino, Girolamo Rusticucci.
Dopo che ebbe scontati ...
Leggi Tutto
Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] al burrone sul fiume e lì annegano uno a uno. Che gran sollievo per tutti! Ma una volta risolto il problema, gli un giorno porta a Mila un flauto. Ha scoperto che alla bambina-delfino piace sentire la musica degli uomini. Il mare dove la piccola ha ...
Leggi Tutto
quindecenviro
quindecènviro (o quindecèmviro) s. m. [dal lat. quindecimvir, comp. di quindĕcim «quindici» e vir «uomo»]. – Ciascuno dei quindici membri del collegio sacerdotale (propr. quindecimviri sacris faciundis) dell’antica Roma, al quale...