MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] 25 aprile da padrino "in nomine pontificis" al battesimo del delfino Francesco, si tenne la cerimonia delle nozze, il 2 maggio entrò in chiesa al braccio del sovrano. Seguì il banchetto in una gran sala del castello: a destra del re, "a mezo di la ...
Leggi Tutto
GONDI, Maria
Andrea Merlotti
Nacque da Guidobaldo detto Antonio iunior e da Marie-Catherine de Pierrevive, in una data ignota, ma da porsi intorno al 1530 (da respingere invece quella del 1543, proposta [...] , come testimoniava il fatto che al matrimonio era presente il delfino, il futuro Francesco II, di cui il Grillet era l'Annebaut, costituiva "tutto il menagio a servire un gran principe mandato dalla regina madre".
Pochi mesi dopo il suo ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] Soranzo, La guerra fra Venezia e la S. Sede per il dominio di Ferrara (1308-1313), Città di Castello 1905, pp. 91, 94, 101, 133 s.; B. G. Dolfin, I Dolfin (Delfino) patrizi veneziani nella storia di Venezia dall'anno 452 al 1923, Milano 1924, p. 109. ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] di Mentone e Roccabruna; allo stesso tempo, si era accordato con il delfino, Luigi di Vienne (figlio del re di Francia Carlo VII con
Il G. non si era guadagnato negli anni precedenti una gran fama; in genere era ritratto come un supino esecutore di ...
Leggi Tutto
GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] nome del granduca le congratulazioni per il matrimonio del delfino. Nella primavera del 1682 fu richiamato in Toscana, incaricato di accompagnare in viaggi a Venezia e in Lombardia il gran principe Ferdinando.
Il G., molto legato alla famiglia, si ...
Leggi Tutto
CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] azione antispagnola del marchese d'Argenson.
Intanto il C., assicuratosi della buona disposizione della regina e del delfino, si munì d'un gran numero di memorie teologiche, di cui una preparata dal famoso giurista spagnolo Melchior de Macañaz, e ...
Leggi Tutto
BIROLI, Marco
Valerio Castronovo
Nacque a Castelnovetto (Pavia), il 16 giugno 1884, da Carlo e da Lavinia Strada. Laureatosi a Pavia in chimica farmaceutica, vi gestì dapprima la farmacia paterna, ricoprendo [...] 000), dalla Banca Zaccaria di Pisa (1.500.000), dalla Bombrini Parodi Delfino (700.000), ecc. Il B. assunse la direzione dello stabilimento che, impresa americana in cui aveva finito per investire gran parte del patrimonio personale, tentò all'ultimo ...
Leggi Tutto
ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] tenuto in custodia a Parigi per quasi quattro anni dal gran maestro dell'artiglieria francese, Jean d'Estrées. Ritornato nell non poté esercitare alcuna influenza nonostante la cooperazione del Delfino e dei partito fiorentino. Il nuovo papa, Pio V ...
Leggi Tutto
PAVESI, Eberardo
Mimmo Franzinelli
PAVESI, Eberardo. – Nacque a Colturano (Milano) il 2 novembre 1883. Non si hanno notizie sui genitori. La sua carriera si compone di due distinte fasi: l’attività [...] già in questa fase la stima e l’amicizia della gran parte dei corridori, che ne apprezzarono la lealtà e la professionale di Pavesi, oltre ai testi già indicati, si veda C. Delfino, Diario di un routier: i racconti di un pioniere del ciclismo ...
Leggi Tutto
BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da Giovanni Battista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] Trecento circa.
Nel 1739 il patriarca d'Aquileia, D. Delfino, nominava il B. arciprete di Gemona, località più grande vita e di studio. Il 16 marzo 1773 morì lasciando un gran numero di manoscritti, oggi per la maggior parte conservati nell'Archivio ...
Leggi Tutto
quindecenviro
quindecènviro (o quindecèmviro) s. m. [dal lat. quindecimvir, comp. di quindĕcim «quindici» e vir «uomo»]. – Ciascuno dei quindici membri del collegio sacerdotale (propr. quindecimviri sacris faciundis) dell’antica Roma, al quale...