INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] dello stemma familiare, dove compare la Fortuna sostenuta da un delfino in campo azzurro.
Di professione "fabbro lignaro", il padre al 1491, quando il crollo del soffitto della chiesa distrusse gran parte del coro, quasi ultimato.
La vicenda del coro ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giovanni Battista (Zanetto)
Christoph H. Heilmann
Nacque a Venezia da Gaetano e da Giovanna (Zanetta) Farussi, entrambi attori, il 2 novembre del 1730 (secondo il registro battesimale della [...] in materia). Queste sue qualità sono rispecchiate dal gran numero dei suoi allievi, tra i quali meritano menzione Dresda Raschig von Sahler e Venere scopre Cupido che cavalca il delfino da F. Gregori, il frontespizio delle opere di Boileau da ...
Leggi Tutto
DEL PO, Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il vero cognome di questo pittore, scenografo e impresario teatrale fu Maffei, essendo nato a Napoli da Andrea Maffei e Porsia Compagna, ma egli assunse [...] La successiva notizia è del 1681 allorché è certamente a Napoli (Delfino, 1985); il 2 febbr. 1683 sPOsò a Napoli Anna Galdieri, per la prima volta in affitto nel 1693-94 e dove svolse gran parte della sua attività.
Nel 1701 era perito per i fuochi d ...
Leggi Tutto
BOCCIARDO, Agostino (Bocciardi, Bocciardy, Bucciardy Augustin)
Laura Malvano
Nacque intorno al 1729, probabilmente a Genova se, come vuole lo Zani, era fratello di Pasquale. Non sappiamo quando si trasferì [...] dell'Astruc nel 1768 (Sterling). Per le nozze del delfino e di Maria Antonietta, il B. figura tra i sedici del compenso ricevuto si può arguire che il B. vi ebbe gran parte. Nella stessa occasione egli disegnò il prezioso cofanetto per gioielli, ...
Leggi Tutto
CALLEGARI (Calegari), Alessandro
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo Callegari il Vecchio, fratello di Antonio, nacque a Brescia nei primi anni del secolo XVIII.
Non molto poté apprendere dal padre che [...] un sobborgo di Trento.
L'altare bresciano consta di un gran drappo marmoreo, con molti putti bizzarramente disposti sopra e fuori di ugual qualità, se è suo, è il Nettuno col delfino del giardino Suardi, in via Trieste a Brescia; non troppo ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Andrea
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giuliano di Simone, di famiglia oriunda di Orléans, e di Caterina Adelaide Romanon, nacque a Torino intorno al 1692 (G. B. Boucheron). Nel 1727 terminò, [...] stato ammesso all'università con bollo rappresentante "un delfino con un puttino a cavallo che con una mano di Torino, il Registro dell'administrazione ...,ad dies).
Fonti eBibl.: Gran parte dei documenti è pubblicata in Schede Vesme, I, Torino 1963, ...
Leggi Tutto
quindecenviro
quindecènviro (o quindecèmviro) s. m. [dal lat. quindecimvir, comp. di quindĕcim «quindici» e vir «uomo»]. – Ciascuno dei quindici membri del collegio sacerdotale (propr. quindecimviri sacris faciundis) dell’antica Roma, al quale...