Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...]
Per ricordare l’esodo dei Francesi sorse il neoclassico tempio della Gran Madre di Dio (F. Bonsignore, 1818-31). Sotto Carlo , i marchesi del Monferrato che si allargarono nel Sud e i Delfini di Grenoble che entrarono pure nella Valle di Susa.
L’8 ...
Leggi Tutto
GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] questo tipo di alimentazione è tradizionale, il dato fa comprendere come gran parte dei bovini sia destinata alla produzione di latte, burro e generale del Comitato centrale della SED dal suo delfino E. Krenz. Il tentativo di un cambio della ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] Cité. In quest'epoca il vescovo di P. esercitava la giustizia su gran parte della città, non solo nell'Ile de la Cité, ma anche compagnie di armati ormai congedati. La guerra civile tra il delfino ed Etienne Marcel portò a sua volta rovina in quelle ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] sollevano in alto un velo e un putto che, cavalcando un delfino, scandisce con i crotali il ritmo della processione. Anche la e le pitture che ne decoravano le pareti sono in gran parte scomparse, cadute per effetto del tempo o rimosse dagli ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] 1478), con Gilbert de Bourbon, conte di Montpensier e delfino d’Auvergne, nel febbraio del 1481.
Intanto, nel novembre a far visita al M. nel febbraio del 1483.
In realtà, per gran parte del suo lungo soggiorno mantovano, il M. dovette abitare in case ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] per la nascita del delfino di Francia la macchina dei fuochi d'artificio in piazza Navona con "gran colonna istoriata a guisa famigliarmente con molti personaggi, e se da questi sia tenuto in gran conto, e ben sovente, qualora non vi va, mandato a ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Evangelista, il busto del commendatore e luogotenente del gran maestro della religione di Malta Giustiniano Giustiniani, morto sue sculture: tra esse una Venere nascente di marmo con un delfino, lasciata alla moglie Maria e tre delle sue statue per il ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] romaniche e perpetuata, in piena età umanistica, dalla "gran fabbrica" del duomo, il cui problema costruttivo, nel oggi si è inclini a ritenere - nelle volute a dorso di delfino poste a coronamento dell'aereo ciborio. E da ricordare, d'altronde ...
Leggi Tutto
JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] -1968, I, p. 108) per conto di suo fratello il delfino Carlo, divenuto reggente del regno. Conte di Poitiers fino al trattato di dip. Essonne), dono di J. a Jean de Montagu, gran ciambellano di Carlo VI.Del complesso di vetrate della Sainte-Chapelle ...
Leggi Tutto
FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] due bellissimi angeli, evidentemente ispirati ai due Putti sul delfino del Giambologna oggi al Museo del Bargello, sono di N. S. delle Vigne, il F. lavorava anche nel gran cantiere della nuova chiesa dei gesuiti: nel 1619 veniva posto nel presbiterio ...
Leggi Tutto
quindecenviro
quindecènviro (o quindecèmviro) s. m. [dal lat. quindecimvir, comp. di quindĕcim «quindici» e vir «uomo»]. – Ciascuno dei quindici membri del collegio sacerdotale (propr. quindecimviri sacris faciundis) dell’antica Roma, al quale...