Nato a Bologna nel 1574, ed ivi morto nel 1640. Laureatosi in ambo le leggi nel 1594, ebbe nel 1598 la cattedra d'istituzioni di diritto civile nell'università di Bologna. Nel 1602 con monsignor Stefano [...] , che finalmente si degnò esprimergli la sua ammirazione. Una più solida prova del favore regio il gran ministro gli fece avere per una canzone celebrante la nascita del Delfino, col dono di una ricca collana d'oro. È di lui la famosa lettera al ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] ). Dal 1850 a oggi la popolazione urbana è cresciuta con ritmo di gran lunga più intenso che negli altri territorî. Ma fino al 1900 la Svizzera celebrata poi da Enea Silvio Piccolomini - fu tale sul delfino, ch'egli strinse un patto con i cantoni, che ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] per Luigi XIV, per il re di Polonia, per il Delfino), cambiamenti di moda: quando Maria Antonietta affettava semplicità nel vestire, suo sviluppo, e le permisero di procurarsi a buon mercato grani, legname, fibre tessili nei paesi d'oltremare e, per ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] 1512 (la regina di Navarra, l'ammiraglio, monsignor d'Annebaut, il cardinal di Lorena e il Delfino); gli affari vi sono trattati in gran segreto. Il re organizzò efficacemente il personale diplomatico. Mentre i suoi predecessori immediati si facevano ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] ondata di polemiche per l’improvvisa nomina il 1° giugno a gran maestro del Grande Oriente d’Italia. Era in massoneria da più in Canavese, pubblicata e commentata da C.N. e Delfino Orsi, Torino 1895; Ricordi diplomatici (1870), in Nuova Antologia ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] anche rappresentanti del gruppo dei Cetacei quali il delfino del Gange. Infine varî Sdentati (Manis) completano vaga tra il sec. II e il VI dell'era cristiana. Derivata in gran parte dal Pañcatantra, e ad un tempo opera fra le più popolari in India ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] 'evoluzione dei rapporti tra Stato e Chiesa in gran parte dell'Europa cattolica in una direzione sfavorevole a e la sua difesa del patriarcato aquileiese, dal carteggio col patriarca Delfino, in AA.VV., Miscellanea queriniana, Brescia 1961, pp. 267 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 'ha ripreso di poi, dicendomi ch'io era causa di un gran male. Hora che di buona volontà del predetto signore la cosa .
Nuntiaturberichte aus Deutschland, 1560-1572, I, Die Nuntien Hosius und Delfino, 1560-1561, a cura di S. Steinherz, Wien 1897; II ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] regioni tedesche del Centro e del Sud. Il C. e il Delfino furono invitati a Naumburg, in Sassonia, per assistere alla Dieta aprire una via fluviale lungo il Dniester per trasportare il grano polacco fino al Mar Nero e quindi a Venezia, ripristinando ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] per il matrimonio di Caterina de' Medici con il delfino di Francia, fu incaricato di controbattere, insieme all'auditore presentate per conto del re d'Inghilterra dal gran cancelliere di Francia.
Influente dignitario pontificio, ammesso ...
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quindecenviro
quindecènviro (o quindecèmviro) s. m. [dal lat. quindecimvir, comp. di quindĕcim «quindici» e vir «uomo»]. – Ciascuno dei quindici membri del collegio sacerdotale (propr. quindecimviri sacris faciundis) dell’antica Roma, al quale...