LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] - tra cui i famosi Donna, s'i' t'ho fallito, Gran pianto a gli ochi, Questa fanciulla, Amor ch'al tuo sugetto, piove. Studi su F. L. e la musica del suo tempo, a cura di A. Delfino - M.T. Rosa-Barezzani, Firenze 1999; A. Fiori, F. L., Palermo 2004; F ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] levrieri, i falconi, le battute di caccia. E manifestava gran trasporto per le donne. Da una relazione ancillare, nel dove, nel castello di Amboise, rappresentò il papa al battesimo del delfino, il 25 aprile, e il 2 maggio furono celebrate le nozze ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] dei suoi aderenti, a lui imputato, per quanto proclami a gran voce la sua "innocenza". Per poco - adoperandosi in S. Michele in Isola..., I, Venezia 1962, p. 340; F. Anselmo, G. Delfino, Messina 1962, pp. 9, 42, 57, 132; F. Zen Benetti, La libreria ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] d'Ascoli di Soria, marchese d'Atella, conte d'Avellino e gran siniscalco del Regno di Napoli. Il solo territorio di Melfi gli fruttava all'esecuzione di Montecuccoli, accusato d'aver avvelenato il delfino.
Sin dalla fine dell'inverno 1536-1537 fu tra ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] 1740. Se non mancano lavori impegnativi dall’articolazione in più atti, in gran parte si tratta di ‘feste’ o ‘servizi di camera’, componimenti insuperabile (Dresda, 1747: per le nozze del delfino di Francia con Maria Josepha di Sassonia nel palazzo ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] in politica l'influenza dell'amico, con il quale scambiò un gran numero di lettere: sono infatti 230 quelle inviate da M. che di passare per Parigi, accettando l'invito della moglie del delfino Luigi di Francia, Maria Anna Cristina di Baviera.
Il ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] d'Europa" garantendo, altresì, d'aver udito "quel gran monarca" onorare il D. "di quel singolarissimo elogio je Madrisio, Poesie…, Padova 1713, p. 305; Id., Orazione all'ill. Dionigi Delfino…, Venezia 1718, p. 25; Id., Viaggi..., I, Venezia 1728, pp. ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] e della stessa Germania, le cui fabbriche erano state in gran parte riconvertite alla produzione bellica. Alla fine degli anni la direzione editoriale ad un ex docente dell'IPSOA, Delfino Insolera (dal 1970 all'87 consulente editoriale), ingegnere, ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] di quello che le era stato detto") al travagliatissimo parto del delfino, durante il quale - le doglie durarono un intero giorno - voleva procedere a "bonificare alcune valli ferraresi" con gran preoccupazione di Verona e Legnago nonché di "molti ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] Metodo e fonti cui attinse il G. si possono in gran parte ricostruire, poi, dai quinterni di appunti tuttora consultabili il metodo didattico, che fa esplicito riferimento all'educazione del delfino di Francia, si basa largamente sull'uso di tavole e ...
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quindecenviro
quindecènviro (o quindecèmviro) s. m. [dal lat. quindecimvir, comp. di quindĕcim «quindici» e vir «uomo»]. – Ciascuno dei quindici membri del collegio sacerdotale (propr. quindecimviri sacris faciundis) dell’antica Roma, al quale...