Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] e nel V sec. a. C.
Cronologia. - La bassa qualità di gran parte dei vasi c. e il loro numero considerevole ne hanno a lungo in gruppo araldico (v. pittori degli aryballoi tebani; del delfino; di palermo 489; del serpente; della sfinge; della sfinge ...
Leggi Tutto
LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] è usato per adagiarvisi a banchetto; sostituisce in gran parte le sedie per scrivere o leggere, compare in ad essere molto amato un motivo che permette tale stilizzazione: il delfino, rappresentato per lo più con la testa poggiata sul piano del ...
Leggi Tutto
VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] VI fu proclamato re di Francia il figlio del re d'Inghilterra, il delfino si fece incoronare re col nome di Carlo VII.Ai quarant'anni di nella chiesa di Saint-Martial ad Avignone.Il cardinale, gran consigliere di Carlo V il Saggio, divenuto presto ...
Leggi Tutto
Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] di cui non restano tracce perché il terreno è in gran parte franato. Sulla piattaforma artificiale del santuario non è stato .
Di età ellenistica è il rilievo di una Afrodite sul delfino, un altro con Elena e i Dioscuri, proveniente dal Santuario ...
Leggi Tutto
Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] serie monetarie, in una delle quali appare il delfino, simbolo di attività marinara), comprova l'affermazione economica locali (panchina, tufo, selagite), ad eccezione dei marmi, in gran parte lunensi, impiegati con profusione. Fra i reperti di scavo ...
Leggi Tutto
Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] scene centrali, il sacrificio e il banchetto; questo occupa gran parte del campo centrale del mosaico. È questa la colazione Metimna è trasportato, mentre accompagna il canto sulla lyra, dal delfino tra la folla degli esseri e dei mostri marini sulle ...
Leggi Tutto
TRITONE (Τρίτων, Triton)
E. Paribeni
Divinità marina a figura almeno a metà pisciforme, che nelle figurazioni più antiche è difficile distinguere con sicurezza da altre personalità di natura affine, [...] di fiera poesia. Le Nereidi che in età classica cavalcano delfini, trovano ora il loro complemento abituale nel centauro marino. Tritoni, padre, madre e bambino naviganti tra i flutti in un gran frustare di code in una gemma a Firenze (A. Furtwängler, ...
Leggi Tutto
FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] : ai ritratti di Luigi XVI, di Maria Antonietta e del Delfino, incisi intorno al 1796 da disegni di S. Tofarielli, o per edizioni illustrate - al F. va ascritta, ad esempio, gran parte delle ventiquattro tavole, incise con Folo e Petrini da disegni ...
Leggi Tutto
COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] mano Liborio Fattori e Giovanni Brughi (Hautecoeur, 1910) e che fu in gran parte rifatto da P. P. Cristofari e la sua scuola tra il nella lanterna della cupola vaticana ed eseguì un delfino per uno dei dodici centoni costituenti la fascia esterna ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] a seguitare l'opera; e restò la sagrestia colle sole statue del gran Michelagnolo, e colle due di s. Cosimo e s. Damiano, e da Ammannati, fu adornata infine con il noto Putto col delfino del Verrocchio (Allegri-Cecchi, 1980).
Ritenuto l'inventore "d' ...
Leggi Tutto
quindecenviro
quindecènviro (o quindecèmviro) s. m. [dal lat. quindecimvir, comp. di quindĕcim «quindici» e vir «uomo»]. – Ciascuno dei quindici membri del collegio sacerdotale (propr. quindecimviri sacris faciundis) dell’antica Roma, al quale...