LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] disegno del maestro. Al L. viene generalmente ascritto l'Arione sul delfino e forse Mercurio e Apollo (Schleier, 2002, pp. 29 s.; la parete corta. Il fregio della sala regia era di gran lunga la commissione più importante e prestigiosa che il L. ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] funzionari, il maestro giustiziere marchese di Licodia e il giudice della Gran Corte T. de Medicis, ai quali il Capodarso aveva detto di Guastavillani, Vincenzo Gonzaga, Alessandro Farnese, Zaccaria Delfino, Girolamo Rusticucci.
Dopo che ebbe scontati ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] Antonio de Leyva, di aver fatto avvelenare il delfino di Francia, Francesco (deceduto il 10 agosto S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad ind.; A. Ulloa, Vita del valorosissimo e gran capitano don F. G., Venetia 1563; G. Gosellini, Vita del prencipe don F. ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] grado di prestigio ed un peso politico, che oltrepassavano di gran lunga le potenzialità connesse con la posizione e il rango di truppe, un'ambasceria composta da Giovanni Soranzo, da Delfino Dolfin e da Vitale Michiel. Essa recava le condizioni ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] chiesa dei Ss. Apostoli, alla quale si deve gran parte della sua prima acculturazione tecnica.
Una importante Luigi dei Francesi in occasione della commemorazione funebre del delfino di Francia nel 1711. Sul piano più strettamente architettonico ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] . Il 21 apr. 1643 fu scelto per essere il padrino del delfino, il futuro Luigi XIV, e alla vigilia della cerimonia fu designato naturalizzazione, piovvero su di lui benefici ecclesiastici in gran numero. Rifiutò sempre i vescovati, che lo avrebbero ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] regioni tedesche del Centro e del Sud. Il C. e il Delfino furono invitati a Naumburg, in Sassonia, per assistere alla Dieta aprire una via fluviale lungo il Dniester per trasportare il grano polacco fino al Mar Nero e quindi a Venezia, ripristinando ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] semplice trampolino per conoscere i loro pari e in seguito il delfino e lo stesso Luigi XIV, ma rappresentò l'occasione, non cercato di fungere da mediatore nei suoi dissidi con il gran priore suo fratello) e una profonda amicizia. Durante la sua ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] Chiesa – governava il Meridione d’Italia sino a Malta, dominava gran parte del Piemonte ed era il leader dei guelfi italiani; era regno di Maiorca, e attrasse nella propria orbita il delfino Umberto II. D’altra parte ebbe cura di ripristinare ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] ’ambasciata di Carlo di Francia, di Renato di Provenza e del Delfino di Vienna portò a Roma una proposta d’accordo, concordata con scalpitare di una mula.
L’affluenza di un così gran numero di persone, non quantificabile a dispetto delle mirabolanti ...
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quindecenviro
quindecènviro (o quindecèmviro) s. m. [dal lat. quindecimvir, comp. di quindĕcim «quindici» e vir «uomo»]. – Ciascuno dei quindici membri del collegio sacerdotale (propr. quindecimviri sacris faciundis) dell’antica Roma, al quale...