CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] della maggior parte dei benefici maggiori e di un gran numero di benefici minori, in particolare i canonicati delle : costituzione di una lega e spedizione sotto gli ordini del delfino del Viennese Humbert. Il numero delle navi riunite fu scarso: ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] il Circuito del Lario. È un corridore di rara eleganza e di gran classe. Il 28 marzo 1937 si schiera al via della Parigi-Roubaix : Hinault cerca di frenare l'ascesa prepotente del suo delfino. Nella diciassettesima tappa del Tour Hinault va in crisi ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] anche su testimonianze dell'arte figurativa che ci sono pervenute in gran numero. La più celebre è il Discobolo di Mirone, opera del trombe degli araldi squillavano, un giudice faceva cadere il delfino e innalzava l'aquila di bronzo che, battendo le ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] Tuttavia, allusivi al mondo marino sono i tipi del delfino, del murex e della divinità marina, che caratterizzano Esse servivano da moneta anche per acquistare legno, carne, sorgo, burro e grano. Sotto l'impero del Mali (XIII sec. d.C.) l'economia di ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] aumentare la produzione agricola. Nel 1930 la produzione di grano aumentò in Europa del 6% rispetto al periodo anteguerra . Per quanto ci è dato di sapere, i delfini comuni e i delfini maggiori (Tursiops) comunicano servendosi di una vasta gamma ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] una bottega in Sensa:
Che in men de ch’è il concorso e la gran fola
Fenisce in quattro tole mal ligae:
Tutti se tira in te le so e un tetto sferico, e con in cima un mondo col delfino incoronato e il diadema di Francia. Nei giorni che seguono, sul ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] al tribunale comitale di Aix e aveva catturato navi cariche di grano a Tolone e Bouc, di proprietà di Carlo. Il conte avrebbe compreso il regno di Arles e Vienne (Provenza, Savoia e Delfinato). Se si può prestar fede a Tolomeo di Lucca, ben informato ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] eletto. Pio V lo tenne immediatamente in gran considerazione e riconoscenza nominandolo in una congregazione per 44 s., 49 ss., 95, 120 s., 150 ss., 297, 366 ss.; Nuntius Delfino (1562-63), a cura di S. Steinherz, Wien 1903, p. 500; Legation des ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] sollevano in alto un velo e un putto che, cavalcando un delfino, scandisce con i crotali il ritmo della processione. Anche la e le pitture che ne decoravano le pareti sono in gran parte scomparse, cadute per effetto del tempo o rimosse dagli ...
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Canoa
Ferruccio Calegari
La Storia
Premessa
Il termine canoa deriva dal caraibico canaoa, che significa "tronco d'albero scavato", manufatto sviluppato dall'uomo e adattato alle proprie esigenze. Nella [...] di kayak smontabile in legno e tela gommata, il Delfino, che offriva due evidenti vantaggi: semplicità di trasporto Györ (Ungheria) nel 1999, quella d'argento a Stockton-on-Tees (Gran Bretagna) nel 2001 (anno in cui ha vinto anche l'oro agli Europei ...
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quindecenviro
quindecènviro (o quindecèmviro) s. m. [dal lat. quindecimvir, comp. di quindĕcim «quindici» e vir «uomo»]. – Ciascuno dei quindici membri del collegio sacerdotale (propr. quindecimviri sacris faciundis) dell’antica Roma, al quale...