GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] presto: l'11 nov. 1509 fu attaccato dal savio del Consiglio Antonio Tron ("cargò molto dito sier Sebastian di le cosse lo laudò alquanto, facendo la comparation di uno foruncolo che vien con gran furia e poi schiopado non fa più mal; cussì è stà ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] pp. 416-418): le lauree continuavano infatti a svolgersi in gran parte a Pavia poiché il vescovo rivestiva ancora la carica di VII, p. 20) della Bibl. Classense di Ravenna. Una copia di un consiglio del C. si trova nello stesso ms. (X, pp. 427-429). ...
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La rilevabilità d’ufficio della nullità del contratto
Lorenzo Delli Priscoli
Le Sezioni Unite della corte di cassazione, con sentenza 4.9.2012, n. 14828, hanno affrontato il problema della possibile [...] abusivamente alti e che, a maggior ragione, nella gran parte dei casi si vorrà tenere in vita, 9369, secondo cui la decisione di primo grado deliberata in camera di consiglio da un collegio diverso da quello che ha assistito alla discussione della ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] sopra "opere inedite", n. 1; e anche le "repetitiones", in gran parte a leggi del Vetus,fra le "opere edite"). Quanto ai commenti , nel 1355, in materia di libertà dei mari. In tale consiglio l'A. affermò anche l'opinione che Venezia potesse fare la ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] riuscito a portare a Pavia da Ferrara. Poco dopo il Consiglio segreto milanese suggeriva allo Sforza di trattare l'affare con le Decio tra i suoi discepoli; infatti la fonte, di gran lunga prevalente, alla quale attingeva il Savigny per delineare il ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] seguì, per volontà paterna, i corsi di legge. Negli anni universitari annodò un gran numero di amicizie sia tra i condiscepoli (A. M. Bandini, G. Pelli Liguria all'Impero, venne nominato presidente del Consiglio del circondario di Genova. Il 5 luglio ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] , con il costante incoraggiamento di Caterina, che lo consigliò anche su come esercitare il suo ufficio di priore, fu a Colonia, dove si ritiene che, ammalato, sia rimasto per gran parte del 1398. Nella sua azione di riforma dell'Ordine si occupò ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] pr. n. 11) si laureò in diritto civile, essendo gran cancelliere Ugo d'Alagno, fratello della celebre Lucrezia; ed "ex , il lealismo del D. fu premiato con la promozione al Regio Consiglio, pàre proprio nell'anno stesso (a seguire le liste del Toppi) ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] - a far parte del massimo organo giudiziario, il Sacro Regio Consiglio.
Lo stesso D. informa d'esser stato auditor del duca di motivazioni, della paternità del De reassumptione instrumentorum. Di gran lunga più importante, la serie di lavori che ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] , a Vienna. L'imperatore Ferdinando III lo fece consigliere e lo impegnò in una faticosa visita alle sue Pietro, ne dimostra la superiorità sulle "meraviglie"; riassume gran parte degli aneddoti relativi alla costruzione della basilica; confronta ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...