BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] principe ("Egli è un sole nascente, che spargerà col tempo gran luce in Italia": lettera del 5 aprile al Perticari, in modo programmatica per la serie di esempi e per i consigli di utilizzazione di fonti trascurate o nuove (note tironiane, edictum ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] a titolo temporaneo; dall'altro, di non fare "senza gran causa nove leggi", né abrogare o mutare quelle esistenti, "et 1965), pp. 637-683; G. Fusai, Belisario Vinta ministro e consigliere di Stato dei granduchi F. e Cosimo II de'Medici, Firenze 1905 ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] il C. è il "sotto-capo di Stato maggiore". Questi consiglia di sbarcare nei pressi di Ribera, ma il generale preferisce accogliere una carica borbonica a un siciliano nel 1845 ed il gran cordone mauriziano all'uomo d'affari Cornelius Herz nel 1891), ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] forma alla fine del secolo.
Il 3 marzo 1538 si discusse nel Consiglio comunale di Viterbo se il duomo di S. Lorenzo dovesse essere per organizzare i lavori, con grande quantità di mezzi e gran numero di operai, e spesso spostandosi a Rieti e a ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] è stato ambasciatore poco fa et è di molta autorità in questi consigli, dice che a Roma non si è fatto catalogo alcuno, anzi bene; et alcuni che hanno fregato la spada al muro et fatto gran romori, in sul far poi questione et in sul menar le mani ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] Piemonte il sistema metrico-decimale, - membro del Consiglio superiore per l'istruzione pubblica. Morì a Torino il dell'A., posseduti dalla Biblioteca civica di Torino, sono in gran parte costituiti di sunti delle altrui memorie scientifiche e di ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] effettivamente eletto. Pio V lo tenne immediatamente in gran considerazione e riconoscenza nominandolo in una congregazione per la con attenzione le loro proposte, suggerendo anche dei consigli.
Le commissioni artistiche del F. si distinguono ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] C. tenne per sé le Finanze, con la presidenza del Consiglio.
Non era un taglio netto col passato, tutt'altro; eppure maggio apprese per tali tramiti che l'imperatore era disposto al "gran disegno" di una guerra all'Austria, di un ampliamento del ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ebbe sotto C. XIV la museografia vaticana, dopo che, dietro consiglio dell'abate G. B. Visconti e del figlio Ennio Quirino ( , nominato nel 1769 amministratore generale delle provviste dei grani, fu accusato di malversazioni e travolto dalla reazione ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] prevalenti a Venezia. La responsabilità della biblioteca gli fu in gran parte alleviata da un amico di vecchia data, G. B nell'estate di quell'anno. E soltanto la nomina gli consigliò di interrompere e differire il disegno di una terza, riveduta ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...