BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] impianto, la cui potenzialità energetica servì poi in gran parte al fabbisogno della Società anonima San Marco provinciale metallurgici di Venezia, di consigliere della Federazione nazionale fascista degli industriali meccanici e metallurgici ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] Francia, i 44 della Gran Bretagna e i 114 negli Stati Uniti (occorre altresì considerare che l'Italia fascista - rispetto a tali nazioni appassionato di musica, nel 1928 era entrato nel consiglio di amministrazione del Teatro Regio.
Fonti e Bibl.: ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] 25.000 quintali di formaggio all'anno, destinati in gran parte al mercato americano, i bilanci mostravano un autentico boom 1933 e il 1934, Gioele divenne consigliere della Federazione nazionale fascista del commercio enologico e oleario e presidente ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] ) con il ricorso al sindacalismo fascista, che egli era stato uno l'assalto, fece deliberare dal consiglio di amministrazione un aumento di capitale da parte del C. di accollarsi personalmente gran parte del capitale inoptato. Ma anche questa ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] , nel frattempo divenuto membro del Consiglio dell'emigrazione.
Tracce di una le commesse di guerra determinavano in gran numero.
Nell'autunno 1917, dopo parlamentari d'inchiesta, quella sulle violenze fasciste al Comune di Bologna e quella ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] cui fabbriche erano state in gran parte riconvertite alla produzione Isaia Levi, auspice il governo fascista. Ma soprattutto fu lui a determinare dopo la riforma dello statuto, a consigliere responsabile del nuovo Centro studi confindustriale, ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] Cenzato, presidente dal 1930 dell'Unione fascista degli industriali della provincia di Napoli, e nucleare (INFN) e con decreto del presidente del Consiglio 26 giugno 1952 - anche per impulso di E. e isolata; dal dopoguerra Gran Bretagna e Stati Uniti ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] si trovò a trattare con il presidente del Consiglio cecoslovacco Tusar, di cui era amico, l'opportunità la nomina nel 1923 a cavaliere di Gran croce della Corona d'Italia.
Le fortune di costui verso l'Italia fascista - avrebbe dovuto portare all' ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] stregua di un'istituzione fascista e come tale da decennio 1948-58, pari al 100% (ma in Gran Bretagna e in Francia, dove il settore era nazionalizzato per il Mezzogiorno, di cui il B. era consigliere fin dalla costituzione e per la quale nel 1956 ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] in particolare Germania e Gran Bretagna, e dall'altro , L'amministrazione della statistica nell'Italia fascista. Il caso dell'agricoltura, Roma 1992 comunale europeo: dall'Union internationale des villes al Consiglio dei Comuni d'Europa (1913-1953), in ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...