Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] sarà successivamente interrotto dal regime fascista, si pubblica in quegli anni affidabile di senso comune su gran parte della realtà circostante che consente , rispetto, deferenza, aiuto, sostegno, consiglio, onore, prestigio, influenza, potere e ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] Consiglio superiore, del quale erano ora chiamati a far parte anche quattro professori della Facoltà di Giurisprudenza di Roma.
Il regime fascista ordinamento giudiziario che è rimasto fin qui in gran parte nei libri degli studiosi e nelle sentenze ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] la quale il presidente del Consiglio F.S. Nitti annunciò le l'instaurazione e il consolidamento del regime fascista, tra il giugno e l'inizio VI, Milano 1967).
Tra gli studi principali, in gran parte costituiti da volumi di atti:
"Ecclesiam suam". ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] Consiglio federale delle Chiese evangeliche in Italia, che rappresenta gran parte dell’universo protestante di fronte allo Stato86. Il Consiglio , cit., p. 352.
77 Cfr. G. Rochat, Regime fascista e chiese evangeliche, cit., pp. 42-44.
78 Ibidem, pp ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] Novecento, con l’ordinamento corporativo fascista e, poi, con la di uno specifico ministero o della presidenza del Consiglio dei ministri; le agenzie disciplinate in via generale poteri quasi-giudiziali sono presenti in Gran Bretagna fin dal 18° sec. ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...]
Di ciò si mostra consapevole lo stesso Consiglio di Stato, il quale, nel parere della , il legislatore del periodo fascista, nell’approvare il codice dei codici di settore si è sviluppata in gran parte con particolare riferimento al Codice del consumo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] ben diverso da quello ispiratore della 'gran legge'. Ora l’intenzione era non l. 29 giugno 1902, nr. 246, introduttiva del Consiglio superiore del lavoro, al t.u. 10 nov. 1907 caso, un autore del periodo fascista, trattando degli enti parastatali, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] diritto pubblico, 2° vol., 1966, p. 238). Nel ventennio fascista, poi, lo Stato amministrativo fa dell'Italia, per molti versi rispondevano però in gran parte ai contenuti interpretazione delle leggi del 1889 sul Consiglio di Stato e del 1890 sulla ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] di Caterina, che lo consigliò anche su come esercitare il si ritiene che, ammalato, sia rimasto per gran parte del 1398. Nella sua azione di riforma dell'anno XIII dell'Istituto nazionale di cultura fascista, Sezione di Piacenza, Piacenza 1939; T. ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] liquidata la pensione. Risulta iscritto al Partito nazionale fascista dal 31 luglio 1933.
Il 7 giugno 1922 dei ministeri della Giustizia N. Consiglio, e degli Interni G. [dopo il '38] una sua voce preparata da gran tempo, ma omettendo la firma" (A. C. ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...