Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] per redimersi, si iscriveva alle organizzazioni fasciste. Tra i film purgati finirono Il cappello anche come Uno scozzese alla corte del Gran Khan) di Archie Mayo, titoli recuperati dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Dal 1948 al 1962 ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] al codice già approvato, con Zanardelli, che del consiglio dell'E. aveva voluto giovarsi già nel 1881 fornire argomenti alla discussione, rifluiti in gran parte in una serie di articoli in un'aula parlamentare ormai fascista.
Nel 1928 l'università ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] Nazioni, con il suo consiglio, ma alcune controversie vennero partito del Re’ e anche tra la gran parte dei popolari e del mondo cattolico ), n. 4, pp. 559-579; A. Kallis, Fascist ideology. Territory and expansionism in Italy and Germany, London 2002 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] della Corte costituzionale e del Consiglio superiore della magistratura.
La seconda La sua visione dell’ideologia fascista era tutta imperniata su una concezione cattedra di Italian studies. Rimase in Gran Bretagna fino al 1939, quando ottenne la ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] D. coprì nel ventennio fascista - cumulando nel contempo la presidenza del Consiglio superiore della magistratura e della di Messina, e della più alta onorificenza coloniale, il gran cordone dell'Ordine coloniale. della Stella d'Italia, conferitogli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] fu nominato consigliere di Stato. Fece parte del Consiglio superiore di statistica di seguire le oscillazioni di gran parte della cultura giuridica e Gaetano Mosca e si chiude in piena epoca fascista, accompagna la vicenda che porterà al trionfo ...
Leggi Tutto
FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] fondò il duro, profondo antigiolittismo di gran parte della cultura italiana in quegli anni L'esperienza del F. presso il Consiglio superiore offre, tra l'altro, una rappresentativo del passaggio da questo al regime fascista.
Nel 1929 il F. pubblicò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] da Pietro e Alessandro Verri nell’almanacco «Il gran Zoroastro» (ed. del 1762) e nel speso il resto della vita, quale consigliere del nuovo Magistrato camerale, presieduto da quanti contribuirono in epoca fascista a reintrodurre la pena capitale ...
Leggi Tutto
BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] deposito, Torino 1939.
Durante il ventennio fascista il B. si mantenne lontano da crescenti responsabilità nella DC. Fu membro del Consiglio comunale di Genova (1946-51), segretario secondo il B. dovuta "in gran parte" all'intervento pubblico) e ...
Leggi Tutto
CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] dai suoi discepoli durante l'epoca fascista.
Nel complesso si trattava di una una lu nga serie di scritti più brevi (poi in gran parte raccolti in due grossi volumi., Saggi di diritto agitazioni nelle sedi del Consiglio dell'ordine degli avvocati ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...