Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] sull’unità di individuo e S., sostenendo che lo S. fascista, dopo la fase rivoluzionaria e illegalista, fosse in grado di istituti (ordinamento corporativo, partito organo dello S., Granconsiglio del fascismo) offrivano al cittadino la possibilità ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] in Italia per ragioni che dipendono dall'esperienza fascista e dalla congiuntura politica del dopoguerra. In effetti fluide che in altri organismi) resta il vigile e fedele 'granconsiglio dei comuni di Francia', la cui influenza supera di molto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] intrecciò con gli interessi dello studioso, e nella costruzione dello Stato fascista e nell’attuazione dei programmi del regime egli non fu mai .
La Carta del lavoro, la statalizzazione del Granconsiglio del fascismo – con la creazione della nuova ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] importanti per garantirsi la sopravvivenza. Nel 1923 il GranConsiglio del fascismo stabilì l'incompatibilità tra l'iscrizione politica interna autoritaria, la mancata rottura con il regime fascista, nonché la decisione di proseguire la guerra. Il 9 ...
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Studioso di diritto e uomo politico (Sarzana 1902 - Milano 1945). Simpatizzante del fascismo fin dalle sue origini, aderì nel 1925 al manifesto degli intellettuali fascisti. Studioso di diritto pubblico, [...] ricoprì varî incarichi finché fu nominato da Mussolini ministro dell'Educazione Nazionale e membro del GranConsiglio e del direttorio nazionale del partito fascista (1943). Fedele seguace di Mussolini, B. votò contro l'ordine del giorno Grandi nella ...
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PRIVILEGIO
Luigi RAGGI
Agostino TESTO
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Giulio VENZI
. Il termine privilegium indicava nel diritto romano una norma giuridica eccezionale che derogava a una norma oenerale e si distingueva dal ius [...] pure non può essere assunta alcuna misura disciplinare in loro confronto quali appartenenti al Partito nazionale fascista, se non dopo deliberazione del GranConsiglio;
f) per i senatori: sono irresponsabili per le opinioni emesse e i voti dati, non ...
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MINISTRO
Michele La Torre
. Ministri e ministeri nell'amministrazione dello stato. - Diritto italiano (XXIII, p. 394). - Ai tredici ministeri, esistenti nel 1933, ne fu aggiunto, il 24 giugno 1935, [...] , è l'attribuzione, al segretario del Partito nazionale fascista, del titolo e delle funzioni di ministro segretario di stato. Vero è che, a seguito della legge 9 dicembre 1928, n. 2693 sul GranConsiglio del fascismo, già il segretario del P.N.F ...
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sindacato
Aris Accornero
L’organizzazione che tutela i lavoratori
In quasi tutti i paesi del mondo esistono i sindacati, che rappresentano i lavoratori nei rapporti con i datori di lavoro. Non sono [...] of industrial organizations «Consiglio delle organizzazioni industriali»), furono soppressi e sostituiti da un unico sindacato fascista – i sindacati sono rinati per iniziativa dei ministri, come Ernest Bevin in Gran Bregagna e Giulio Pastore in Italia ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] (V Sezione giurisdizionale). Dopo la guerra mondiale, la riforma fascista del ministro De Stefani (1923-24) ne fa il assumere il Granconsiglio del fascismo (sia pure non ancora costituzionalizzato) (Melis, G., Santi Romano e il Consiglio di Stato, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] ad accettare la forma partito e il PNF (Partito Nazionale Fascista) nacque – nel 1921 – solo grazie all’opera di a compimento fu proprio quel supremo organo del PNF, il Granconsiglio del fascismo, che – una volta costituzionalizzato con la l. ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...