COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] femminili di cucito), risultando idonea.
Il Consiglio comunale di Ferrara la nominò insegnante elementare mondiale, che sottrasse al partito gran parte dei quadri maschili, e "La consorteria agraria e fascista esulterà soddisfatta per la scomparsa ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] aperto fiancheggiatore degli agrari e dei fascisti, lo spostamento del G. a , il G. fu presidente del Consiglio provinciale dell'economia corporativa di Bologna. , della fondazione Comellini; fu inoltre gran cordone dell'Ordine della Corona d'Italia ...
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LATTES, Simone
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Torino nel 1862 da Abramo e da Nina Fubini. "Vero self made man", come fu definito (C. M., Necrologio, in Giornale della libreria, XXXVIII [1925], p. [...] di letteratura amena, in gran parte prodotti nell'ambiente culturale il 25 marzo 1937.
Successivamente il consiglio di amministrazione nominò presidente l'avv. ad ind.; G. Fabre, L'Elenco. Censura fascista, editoria e autori ebrei, Torino 1998, ad ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] non era tesserato alla Gioventù universitaria fascista. Nel 1932, al congresso fucino in ogni modo del sonno che avvolge gran parte del fu movimento cattolico; è cosa nazionale del partito (Roma 1946) consigliere nazionale, carica che mantenne per ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] la marcia su Roma. Nel 1923, minacciato dai fascisti, fu costretto ad emigrare in Francia e a sua azione di propaganda, in gran parte vanificata dalla vigilanza della polizia fu eletto deputato alla Costituente. Consigliere comunale di Messina, nel ...
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COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] discorsi in varie città, tra cui Padova, dove nel palazzo della Gran Guardia parlò a fianco di Cesare Battisti. In seguito all'entrata in nazionale fascista industriali mugnai, pastai, risieri e trebbiatori, e nel 1939 consigliere nazionale della ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] favore della repubblica, mentre gran parte di quanti avevano richiesta dallo stesso presidente del Consiglio, quale avvio di una e con una sua premessa; le prefazioni a M. Tedeschi, Fascisti dopo Mussolini, Roma 1950, e a E. Sterpa Gli ultimi ...
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BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] nel 1911 aveva ottenuto il gran premio all'Esposizione internazionale di Torino modo costretto ad accettare, su pressione dei sindacato fascista, la stipula del primo contratto di lavoro per lo scioglimento del consiglio d'amministrazione nel 1938 ...
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ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] fautore, ma soprattutto a Ginevra quale primo delegato italiano al Consiglio della S. d. N. nei mesi della conquista italiana Gran Bretagna con particolare sensibilità. Per quanto il peso esercitato sulle decisioni del capo del governo fascista ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] naturale e nella creazione di un consiglio di famiglia per la migliore non scrisse quasi mai testi di gran mole, ma si occupò di . degli scrittori pugliesi (Dalla Rivoluzione francese alla rivoluzione fascista), Bari 1929, p. 87; Enc. biogr. ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...