MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] italiana, come stavano già facendo Gran Bretagna e Francia. Il consiglio fu fatto proprio dalla Consulta, XXII (1991), pp. 473-512; F. Grassi Orsini, La diplomazia, in Il regime fascista. Storia e storiografia, a cura di A. Del Boca - M. Legnani - M.G ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] dall’armatore Rubattino nel 1880 su consiglio del missionario lazzarista Giuseppe Sapeto e poi nell’‘assimilazione’ di età fascista), occupandosi di alfabetizzare «sei modo la nostra religione»), mentre il «gran bene» fatto dalle suore che «entrano ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] ) con il ricorso al sindacalismo fascista, che egli era stato uno l'assalto, fece deliberare dal consiglio di amministrazione un aumento di capitale da parte del C. di accollarsi personalmente gran parte del capitale inoptato. Ma anche questa ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] dei marinai (1902), ove passava gran parte del suo tempo libero affinando la a prestare il giuramento di fedeltà al regime fascista: ma ciò non impedì che gli fossero mosse comunicò l'intenzione di proporre al Consiglio dei ministri la dispensa del L ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] , nel frattempo divenuto membro del Consiglio dell'emigrazione.
Tracce di una le commesse di guerra determinavano in gran numero.
Nell'autunno 1917, dopo parlamentari d'inchiesta, quella sulle violenze fasciste al Comune di Bologna e quella ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] cristiani e di gran parte delle belga prof. E. Mahaim, presidente del consiglio di amministrazione dell'Ufficio internazionale del lavoro 1926), a cura di M. G. Rossi, Roma 1983; Ilregime fascista italiano, a cura di G. Ignesti, ibid. 1983; Lettere e ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] Levi, il F. fu costretto dalle pressioni fasciste ad abbandonare la Camera del lavoro di Pavia e viaggi in Svizzera o anche in Gran Bretagna.
Nel movimento clandestino di Milano riposo nel 1947, il F. fu consigliere comunale di Milano dal 1951 al 1956 ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] liquidata la pensione. Risulta iscritto al Partito nazionale fascista dal 31 luglio 1933.
Il 7 giugno 1922 dei ministeri della Giustizia N. Consiglio, e degli Interni G. [dopo il '38] una sua voce preparata da gran tempo, ma omettendo la firma" (A. C. ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] sistematicamente riadattati e in gran parte voltati in romanesco capocomico fece e accrebbe il successo dell’attore. Fascista della prima ora, fu amico di Giuseppe dell’udienza concessagli dal presidente del Consiglio Benito Mussolini. Nel 1925 su ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] delle armi atomiche promosso dal Consiglio mondiale della pace, e in ), datato giugno 1916, ma apparso in gran parte all'inizio del gennaio 1918 nella Tillich ritenevano che i regimi di tipo fascista (come quelli comunisti) fossero destinati a ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...