DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] un modello di santità per i sacerdoti e gran parte dei fedeli. La stima di cui dalla commemorazione tenuta dal Consiglio comunale il giorno successivo pp. 730-748; S. Tramontin, Cattolici, popolari e fascisti nel Veneto, Roma 1975, pp. 201-303; Id ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] gli interessi e il ruolo che la Gran Bretagna aveva in Egitto. L'analisi della insieme con il presidente del Consiglio Salandra egli aggiunse ai punti del liberale, secondo i luoghi comuni della propaganda fascista di quegli anni. Dopo la caduta del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] da Pietro e Alessandro Verri nell’almanacco «Il gran Zoroastro» (ed. del 1762) e nel speso il resto della vita, quale consigliere del nuovo Magistrato camerale, presieduto da quanti contribuirono in epoca fascista a reintrodurre la pena capitale ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] deposito, Torino 1939.
Durante il ventennio fascista il B. si mantenne lontano da crescenti responsabilità nella DC. Fu membro del Consiglio comunale di Genova (1946-51), segretario secondo il B. dovuta "in gran parte" all'intervento pubblico) e ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] Cairo, sia attraverso un medico del Consiglio quarantenario, che proprio per il suo Italia alle potenze dell'Intesa, anzitutto alla Gran Bretagna, e con la linea interventista del e già nel 1923 la polizia fascista cominciò a interessarsi di lui e ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...]
La bizantinistica del F. ebbe larghi orizzonti e governò gran parte della sua vita. Il F. la intese come 1900, scaduto il Vitelli dal Consiglio superiore, quindi eleggibile ed eletto F. col peggior ambiente clerico-fascista dell'Urbe, la sua ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] contro le 12.000 di Germania e Gran Bretagna), seconda nel mondo dopo gli USA politica era indubbia: iscritto al partito fascista dal 1921 e insignito del caporalato d mentre il F. stesso entrava nel consiglio d'amministrazione della SNIA, dando luogo ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] si vantò di aver dato vita, secondo le direttive fasciste, a un "felice esperimento di fusione fra datori a più di 2000 persone, in gran parte napoletane, e detentore di un astensione del gruppo DC in Consiglio comunale, l'accesso a consistenti ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] l'anno dopo a Milano ottenne il gran diploma d'onore per due piatti d' il B. venne poi nominato membro del consiglio direttivo il 15 apr. 1930, e Sindacale Laziale, Roma 1929, p. 60; III Sindacale fascista di belle arti del Lazio, Roma 1932, p. ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] dai suoi discepoli durante l'epoca fascista.
Nel complesso si trattava di una una lu nga serie di scritti più brevi (poi in gran parte raccolti in due grossi volumi., Saggi di diritto agitazioni nelle sedi del Consiglio dell'ordine degli avvocati ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...