SENISE, Carmine
Mauro Canali
– Nacque a Napoli il 28 novembre 1883, figlio di Tommaso e di Marianna Giorgi Marrano. Il padre, garibaldino, fu professore all’Università di Napoli, deputato e senatore, [...] in modo tale che potesse rappresentare un ostacolo per il regime fascista, «quando il sovrano avesse ritenuto giunta l’ora di liberare del capo del fascismo dopo la notte del GranConsiglio.
Si incontra tuttavia di nuovo Senise presente attivamente ...
Leggi Tutto
Nacque a Genova il 9 apr. 1890 dal conte Luigi Filippo e da Maria Pignatelli Montecalvo. Intraprese la carriera militare nell'arma di cavalleria, fu in Libia nel 1913 e partecipò alla prima guerra mondiale [...] che quella posizione offriva alla fronda fascista. I contatti dell'A. con D. Grandi sono pure ricordati da molti dei protagonisti di quegli eventi: fu l'A., per esempio, che, terminata la seduta del GranConsiglio, si recò da Grandi la mattina ...
Leggi Tutto
BUFFARINI GUIDI, Guido
Nacque a Pisa il 17 ag. 1895 da Luigi e da Liberata Bardelli. Volontario in un reggimento di artiglieria, trascorse quattro anni al fronte, raggiungendo il grado di capitano nel [...] della macchina del partito fascista, estesa sulla falsariga del modello nazista, dopo il 1938, in tutti i settori della vita pubblica italiana. Tentò di limitare l'applicazione delle leggi antiebraiche votate dal GranConsiglio in quell'anno su ...
Leggi Tutto
MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] di deputati designati, che gli elettori avrebbero potuto approvare o respingere in blocco. Il GranConsiglio divenne organo dello Stato fascista, con competenze in materia costituzionale, compresa la facoltà di intervenire nella successione al trono ...
Leggi Tutto
MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] trattati di pace, fu colpito dal programma del movimento fascista e, iscrittosi al fascio di combattimento di Colle di Val carattere satirico e grottesco che avevano per tema il duce, il GranConsiglio, il re, le vicende del 25 luglio. La mostra, ...
Leggi Tutto
ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] omaggio al re e in una difesa del voto del GranConsiglio. Così pure è difficile dare peso alle sue accuse contro tesi di laurea, Università di Venezia, a.a. 1996-97; C. Maraglio, Il fascista P. O., tesi di laurea, Università di Milano, a.a. 2000-01. ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] , che "estorse" a Mussolini la convocazione del GranConsiglio. Fu allora che il G., sostenuto soprattutto da , ad indicem; P. Nello, D. G.: la formazione di un leader fascista, Bologna 1987; Id., D. G., in Il Parlamento italiano 1861-1988, XII ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] la marina mercantile. Nel 1930 fu nominato ispettore del partito fascista, ma rinunciò alla carica per la quasi contemporanea nomina a vitalizi di nomina regia, sia da membri scelti dal GranConsiglio. Il progetto non ebbe seguito (De Felice). Tra ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] definirono, nel contatto con il pubblico che il perbenismo del regime fascista non toccava, certo "volgare" ma di una volgarità popolare in cui si esprimeva imprevedibilmente un Mussolini tradito dal GranConsiglio.
Dopo Che ti sei messo in testa?, ...
Leggi Tutto
CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] due a tre, al posto di un liberale venne eletto un fascista, i popolari e i socialisti ebbero lo stesso numero di deputati nel marzo 1929, nella lista dei candidati designati dal GranConsiglio del fascismo e aveva ritrovato, con la XXVIII ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...