SCHIAVI, Alessandro
Carlo De Maria
SCHIAVI, Alessandro. – Nacque a Cesenatico (Forlì) il 28 novembre 1872, primogenito di Aristodemo, medico condotto, e di Domenica Mambelli.
Al liceo di Forlì seguì [...] contesto della Grande Guerra, dedicò gran parte delle proprie forze a una collaborazione tecnica con il corporativismo fascista e continuò, invece, a giudicare tra i fondatori, a Ginevra, del Consiglio dei Comuni d’Europa, associazione sovranazionale ...
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QUARTIERI, Ferdinando
Mario Perugini
QUARTIERI, Ferdinando. – Nacque a Bagnone, in provincia di Massa Carrara, il 6 gennaio 1865, da Nicolò e da Teresa D’Achiardi.
Il capostipite della famiglia, Lorenzo [...] all’impegno pubblico. Già presidente del Consiglio provinciale di Massa Carrara dal 1905, ‘nazionalistiche’ del nuovo regime fascista nelle trattative. Il Trattato di dei suoi meriti gli fu conferito il Gran cordone dell’Ordine della Corona d’Italia ...
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PIETROMARCHI, Luca
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Roma l’8 marzo 1895 da Bartolomeo dei conti Pietromarchi, famiglia vicina alla Curia romana, e da Maria Zuppelli. Partecipò alla prima guerra mondiale [...] raggiungere un'ipotesi di accordo con la Gran Bretagna per porre fine al blocco epurazione da parte del Consiglio di Stato e assunse del consenso al crollo del regime, in Sulla crisi del regime fascista. 1938-1943, a cura di A. Ventura,Venezia 1996, ...
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MARZOLI, Luigi
Paolo Tedeschi
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio, nel Bresciano, il 23 ag. 1883, da Francesco e Agostina Agosto.
Il M. apparteneva a un’affermata famiglia di imprenditori. Il nonno Cristoforo, [...] della provincia in quanto disponeva dei macchinari più avanzati, in gran parte provenienti dagli Stati Uniti.
Ottenuta, nel 1904, la medaglia Unione fascista degli industriali (15 giugno 1938-XVI), ibid. 1938) e presidente del Consiglio provinciale ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] l'accesso al voto a gran parte della classe lavoratrice. 29 apr. 1922 ed elesse il G. nel consiglio nazionale.
Il G. condivise la partecipazione della DS deteriorarsi.
L'8 genn. 1923 i fascisti aggredirono ad Agrigento il fattorino del quindicinale ...
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METELLI, Fabio
Sadi Marhaba
– Nacque a Trieste il 10 giugno 1907, primo dei tre figli di Mario, piccolo imprenditore nel settore della meccanica di precisione e cultore di matematica, e di Lidia Orsetti [...] al 1942 lavorò a Roma, presso il Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), nella selezione primi psicologi qualificati italiani e di gran parte del corpo docente universitario nella all’ancora recente uso fascista della psicologia per finalità ...
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FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] e diffusa l'avversione al regime fascista il F. maturò ben presto a quello di Castelfranco Emilia, dove scontò la gran parte del periodo di pena.
Negli anni trascorsi riuscito a mantenere in seno al Consiglio comunale un rapporto non esasperato con ...
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PINTOR, Fortunato
Marcello Verga
PINTOR, Fortunato. – Secondo di cinque fratelli, nacque a Cagliari il 24 settembre 1877 da Giacomo, medico-chirurgo, e da Antonia Leo.
La famiglia, appartenente alla [...] , di cui sono testimonianza molti lavori, in gran parte pubblicati in occasioni di nozze di amici intendeva iscriversi al Partito nazionale fascista (PNF; cfr. Verga, di storia e biografia».
Il nuovo Consiglio di amministrazione dell’Istituto, il 4 ...
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MONZINO, Francesco Emanuele
Emanuela Scarpellini
MONZINO, Francesco Emanuele (Franco). – Nacque a Celle Ligure, in provincia di Savona, il 28 luglio 1891 da Guido e da Maria Pagani, entrambi di famiglia [...] dei nuovi negozi, che dovevano presentare un gran numero di articoli, un’elevata rotazione anni Trenta le scelte del regime fascista influenzarono le politiche aziendali. Un primo vani. Nel 1941 il Consiglio nazionale delle corporazioni emanò un ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] per motivi di salute. Caduto il regime fascista, fu presidente di un Comitato nazionale pro ottenuto il consenso del presidente del Consiglio, I. Bonomi, e del Comitato dell'8 marzo 1945 e coperto in gran parte dall'intervento della finanza statale. ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...