TUMEDEI, Cesare
Leonardo Pompeo D'Alessandro
TUMEDEI, Cesare. – Nacque a Montalto Marche (Ascoli Piceno) l’11 luglio 1894 da Giuseppe, medico, e da Marianna Sacconi.
Nel novembre del 1910 si iscrisse [...] assorbire gran parte delle sue energie.
Già nel 1920 era stato eletto, con il sostegno dei liberali, consigliere provinciale , ma anche le aspre critiche di una parte della stampa fascista (il 24 luglio 1928 L’Impero lo avrebbe definito uomo vicino ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] ripresi e divulgati da gran parte della stampa cattolica 1956 presiedette il Consiglio di amministrazione dell'Ospedale pp. 53, 77, 144, 240, 270; B. Gariglio, Cattolici democr. e clerico-fascisti, Bologna 1976, pp. 56 s., 77, 129, 232; M. G. Rossi, ...
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VEROI, Giuseppe Pietro
Luciano Segreto
VEROI, Giuseppe Pietro. – Nacque il 19 luglio 1888 a Pognacco, un piccolo centro non lontano da Udine, figlio di Augusto e di Lucia Tonini.
Il padre, stando all’Annuario [...] le banche locali, trattava la vendita del grano con gli emigranti stagionali che per i sua adesione al Partito nazionale fascista (PNF) si sarebbe dovuto attendere si oppose. Negli anni del dopoguerra il Consiglio di Stato lo assolse da ogni addebito ...
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TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] Uniti, la scelta cadde sulla Gran Bretagna perché Piero aveva ottenuto una eletto rappresentante italiano in seno al Consiglio d’Europa.
Sul fronte della rapporto della Repubblica con il suo passato fascista, troppo spesso poco elaborato, al punto ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] eletto deputato all'Ufficio provinciale del lavoro e nel 1911 consigliere provinciale. Si andò delineando in questi primi anni del Il movimento cattol. nel periodo fascista, Roma 1966, ad Indicem, opera in gran parte basata su documenti inediti dell' ...
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BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] gruppo politico nazionalistico nel Consiglio comunale di Genova, il B. aderì al movimento fascista, ritenendolo una valida nel 1933 per evitare un crollo di vaste proporzioni di gran parte dell'apparato industriale e bancario. Anche la Società ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] , G. Mazzini e, infine, "il gran fascio di luce", il Manifesto dei comunisti altro è coi contadini; qui è coi fascisti, là è coi socialisti ecc.").
Interruppe, contro il fascismo, poi del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, nonché ...
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MAURI, Angelo
Guido Formigoni
Nacque a Milano il 21 dic. 1873 da una famiglia della media borghesia lombarda: il padre Vittore, direttore didattico nelle scuole elementari, e la madre Maria Tentorio [...] Neutralista allo scoppio della guerra, come gran parte del movimento cattolico, il nel 1919 il M. fu eletto al consiglio nazionale nel primo congresso di Bologna, dove che imponevano l’adesione al Partito nazionale fascista (PNF) di tutti i docenti ...
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VINCI, Felice
Manfredi Alberti
VINCI, Felice. – Nacque a Palermo il 20 novembre 1890 da Giuseppe, di professione avvocato, e da Giovanna Vinci.
Ricevette la sua prima formazione nella città natale, [...] anche agli studiosi di scienze sociali. La gran parte dei volumi racchiude interventi di statistica metodologica a fare parte del Consiglio dal 1949 al 1952.
Nonostante la sua precoce e chiara adesione al regime fascista (interessanti, da questo ...
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PITRE, Giuseppe
Fabio Dei
PITRÈ, Giuseppe. – Nacque il 22 dicembre 1841 a Palermo, nel quartiere portuale di Borgo, da Salvatore e da Maria Stabile. Il padre, marinaio, morì prematuramente di febbre [...] conservatore. Ebbe una diretta esperienza nel Consiglio comunale di Palermo, nel quale fu rappresenta nel suo complesso l’opera di gran lunga più importante di Pitrè – quella che successivi, che nel periodo fascista subiranno anzi una accentuata ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...