CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] di G. Papini e gli consigliò appropriate letture. Quest'incontro al C. "...ho letto con gran piacere... Kipling, lo scrittore che , 12 dic. 1976; F. Monteleone, La Radio ital. nel per. fascista, Padova 1976, pp. 117e n.; A. Rossi, Riconsid. di E. ...
Leggi Tutto
TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] lungo, ma invano, progetti di soggiorni in Gran Bretagna o negli Stati Uniti. Nell’immediato, Rossi come membro del consiglio di amministrazione, e nel firmatari del Manifesto degli intellettuali italiani fascisti agli intellettuali di tutte le nazioni ...
Leggi Tutto
BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] . in questi primi anni del governo fascista va riferita in parte alla sua condotta il crollo del sistema bancario e di gran parte dell'apparato industriale. Per il dell'IMI (di cui il B. fu consigliere di amministrazione) e poco meno di un anno ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), divenuta, attraverso vari passaggi e modificazioni, l'Istituto di psicologia dell'attuale CNR.
Di fronte al regime fascista Piaghe e l'Università cattolica, in Il "gran disegno" di Rosmini…, a cura di M. ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] per convalidare. contro il parere del Consiglio superiore, la gran parte delle nomine a professore universitario "per alta fama" fatte in periodo fascista. Nelle successive elezioni per il Consiglio superiore, tenutesi nel febbraio 1948, già ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] partecipazione che il regime fascista imponeva nella scuola pubblica, col titolo Storia delle teorie economiche. Lo consigliava soprattutto Piero Sraffa, ma gli erano differenza di quanto era avvenuto, prima in Gran Bretagna, poi in Germania e in ...
Leggi Tutto
MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] lavori.
Negli anni del regime fascista, il M. partecipò alla Banca d’Italia – transitarono, ricevendo aiuti e consigli, non solo gli esponenti del Pd’A Schiaffini e dal M., era nata per riproporre «la gran corrente di poesia e d’arte che dà unità ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] che poi ripiegava sulla colonia e in gran parte rimpatriava. Rimasero in Africa due battaglioni 'impresa fosse attuata da un generale fascista, il quadrumviro De Bono, che , ma, tre giorni dopo, nel consiglio di guerra tenuto da Mussolini, non ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] nel 1939 diventò membro del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR).
Più fu il cinema, che occupò gran parte dei suoi pomeriggi, mentre a le scelte, dov'era la differenza essenziale tra fascisti e partigiani? Ecco la spiegazione fornita da Kim: ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] 15 apr. 1894, seguendo tra l'altro il consiglio e l'incitamento del Platti e di Martucci, che ISegreti..., pp. 72 s. - "che debbo in gran parte a quella stessa lezione il profondo amore mio per l i vent'anni di dittatura fascista...", ma che non deve ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...