Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] essere ricondotti a eventi politici: la caduta di Benito Mussolini (1883-1945) e del regime fascista, il 25 luglio 1943, dopo la seduta del Granconsiglio del fascismo della notte precedente; la proclamazione, l’8 settembre di quell’anno, da parte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda guerra mondiale ha il suo avvio con l’occupazione della Polonia, il 1° settembre [...] 220 mila uomini, male armati e peggio equipaggiati che il governo fascista ha inviato al seguito tedesco fin dal giugno del 1941. La in primo luogo lo stesso vertice del PNF, il GranConsiglio, che Mussolini ha trasformato nel 1923 in un organismo ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] che fu scongiurata solo dall'autorevole intervento di Gentile (cfr. Il fascista Gentile tra ideologia e verità, in Corriere della sera, 24 luglio proprio due giorni prima di quella seduta del GranConsiglio del 25 luglio che avrebbe posto fine all’ ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] del duce da capo del governo e il suo arresto, decisi dal re dopo il voto del GranConsiglio la notte del 25 luglio 1943 e il crollo del regime fascista, furono secondo De Felice la fine della vita politica di «un uomo che da allora alla sua ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] in qualche modo la successiva presa di posizione del GranConsiglio del fascismo del 24-25 luglio. Pochi giorni dopo storiche, IX (1979), p. 431; G. Toniolo, L'economia dell'Italia fascista, Bari 1980, pp. 57-58, 303. Per le cariche pubbliche, di ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] In quegli anni fu iscritto al GUF (Gruppo universitario fascista) e non partecipò a iniziative di protesta contro gli nei giorni in cui venivano fucilati i membri del GranConsiglio che avevano congiurato contro Mussolini.
Scarcerato a fine febbraio ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] B. (1923-25), b. 1).
Come membro del GranConsiglio, il B. fece parte di una commissione incaricata di Commemorazione, Genova 1939; M. B., a cura dell'Ist. naz. di cultura fascista, Pisa 1940; G. Bottai, M. B., in Panorami e realizzazioni del ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] d'altra parte, Mussolini stesso provocò un voto del GranConsiglio - il 13 genn. 1923 - col quale veniva , Messe di vita. C. D., Firenze 1929; G. A. Chiurco, Storia d. rivoluzione fascista 1919-1922, Firenze 1929, I, pp. 196 ss.; II, p. 61; III, pp. ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] dal rispetto dell’individuo che caratterizzavano invece l’avventura fascista, per sua natura aliena dal mito equivoco della la serie di sconvolgimenti messa in moto dal voto del GranConsiglio del 25 luglio 1943. Di qui, soprattutto, la volontà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età giolittiana (1901-1914) è caratterizzata dalla democratizzazione del sistema [...] legge elettorale, che trasforma le elezioni in plebisciti, e la costituzionalizzazione del GranConsiglio del fascismo, con la quale il supremo organo del partito fascista è riconosciuto come un’istituzione dello Stato (1928), completano il passaggio ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...