DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] per convalidare. contro il parere del Consiglio superiore, la gran parte delle nomine a professore universitario "per alta fama" fatte in periodo fascista. Nelle successive elezioni per il Consiglio superiore, tenutesi nel febbraio 1948, già ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] partecipazione che il regime fascista imponeva nella scuola pubblica, col titolo Storia delle teorie economiche. Lo consigliava soprattutto Piero Sraffa, ma gli erano differenza di quanto era avvenuto, prima in Gran Bretagna, poi in Germania e in ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] lavori.
Negli anni del regime fascista, il M. partecipò alla Banca d’Italia – transitarono, ricevendo aiuti e consigli, non solo gli esponenti del Pd’A Schiaffini e dal M., era nata per riproporre «la gran corrente di poesia e d’arte che dà unità ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] che poi ripiegava sulla colonia e in gran parte rimpatriava. Rimasero in Africa due battaglioni 'impresa fosse attuata da un generale fascista, il quadrumviro De Bono, che , ma, tre giorni dopo, nel consiglio di guerra tenuto da Mussolini, non ...
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Uno dei maggiori teorici sociali del 20° sec., James Coleman (1990), ha proposto di definire l’autorità come quel rapporto sociale che nasce dal diritto di ogni essere umano di controllare il proprio comportamento [...] lungo nelle società industriali, è diventato oggi in gran parte obsoleto ed è facile prevedere che lo istanze giudiziarie, sono in genere il consiglio e il dirigente di istituto a doversene degli abusi del regime fascista, hanno voluto impedire che ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] nel 1939 diventò membro del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR).
Più fu il cinema, che occupò gran parte dei suoi pomeriggi, mentre a le scelte, dov'era la differenza essenziale tra fascisti e partigiani? Ecco la spiegazione fornita da Kim: ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] 15 apr. 1894, seguendo tra l'altro il consiglio e l'incitamento del Platti e di Martucci, che ISegreti..., pp. 72 s. - "che debbo in gran parte a quella stessa lezione il profondo amore mio per l i vent'anni di dittatura fascista...", ma che non deve ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] ingrata e la sorte avversa: una gran causa di debolezza, politica ed economica, in numerose lettere avvertì il presidente del Consiglio V.E. Orlando di non esasperare con libro, il saggio, intitolato Nel regime fascista, fu poi stampato a parte in ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] era convinzione diffusa che il collasso di Caporetto fosse in gran parte dovuto alla stanchezza fisica e morale dei combattenti, che esercito, aveva consigliato una soluzione politica della crisi e non la repressione dello squadrismo fascista (che ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] oggetti tutti che si presentano in questo gran theatro della natura".
Si usa dire suoi Reali Successori e al Regime Fascista, di osservare lealmente lo Statuto per le bioscienze e l'ambiente. Ciascun consiglio è formato da dieci membri e un presidente ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...