Uomo politico (Paola 1897 - San Godenzo 1988). Diresse Il Popolo toscano e dal 1931 Gioventù fascista. Deputato al Parlamento dalla XXVII legislatura e membro del direttorio del PNF, quindi consigliere [...] nazionale, nell'aprile 1943 fu nominato segretario del PNF. Nella seduta del GranConsiglio del 25 luglio 1943 votò contro la mozione Grandi nella quale si chiedevano le dimissioni di Mussolini. Ha pubblicato un resoconto degli avvenimenti del 25 ...
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Uomo politico fascista (Pisa 1895 - Milano 1945), fondatore del fascio pisano e sindaco di Pisa nel 1923-25, deputato, poi consigliere nazionale, fu dal maggio 1933 al febbraio 1943 sottosegretario agli [...] Interni; presente al GranConsiglio del Fascismo del 24 luglio 1943, votò contro l'ordine del giorno Grandi. Successivamente fece parte del governo di Salò (fino al febbraio 1945), affiancando il gruppo Farinacci. Arrestato dai partigiani il 26 ...
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Militare e uomo politico italiano (Monza 1897 - Milano 1982). Aderì al movimento fascista nel 1920, organizzando squadre d'azione nel monzese. Console della MVSN dalla fondazione del corpo, partecipò alle [...] campagne d'Etiopia e di Grecia. Capo di S. M. della Milizia (1941), durante l'ultima seduta del GranConsiglio (25 luglio 1943) votò contro l'o.d.g. Grandi, ma nei giorni successivi mantenne la Milizia agli ordini del governo Badoglio, evitando l' ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] erano state definite in epoca fascista, negli anni 1920 e 1930 3 al MSI, 2 al PLI e un consigliere alla Lista civica di Terraferma. Sia una giunta centrista ). Sulla Piazzetta sono le enormi colonne di granito orientale con le statue di S. Teodoro ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] importanza che l'ordinamento sindacale e corporativo assume nello stato fascista, come principio informatore di tutto l'ordine giuridico, si , del capo del governo, dei ministri, del GranConsiglio del fascismo e la funzione legislativa; il diritto ...
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GENTILE, Giovanni
Ugo Spirito
Filosofo e uomo politico, nato a Castelvetrano (Trapani) il 29 maggio 1875. Uscito dalla Regia Scuola normale superiore di Pisa e laureato in filosofia, nel 1897, con una [...] 1928), membro del Granconsiglio del fascismo (dal 1923 al'24 e dal 1925 al '29), presidente della fondazione Leonardo e dell'Istituto interuniversitario italiano, fondatore nel 1925 e presidente dell'istituto nazionale fascista di cultura, direttore ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] una fede sentita come missione di civiltà tra i popoli. La concezione fascista dello stato in tal modo attinge i suoi ultimi e più vitali motivi costituzionali la corona, il governo del re, il granconsiglio, il senato e la camera dei deputati: ogni ...
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Dopo la guerra etiopica, si venne, a mano a mano, distaccando dalla politica che Mussolini continuava a svolgere dopo il riconoscimento della conquista africana. Fece parte di un gruppo di senatori, che [...] contro la politica mussoliniana. Come membro del Granconsiglio, votò il 24 luglio 1943 l'ordine del giorno Grandi, che determinò il crollo del governo fascista. Dopo l'8 settembre e la ripresa fascista fu accusato di "tradimento per aver sabotato ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] di legge che lo concernono devono essere sottoposti al GranConsiglio del fascismo.
Se si considera il sistema corporativo nel , in Nationalwirtschaft, Berlino 1929; H. Schneider, Making the Fascist State, New York 1929.
Cfr. infine varie riviste, tra ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] arresto di B. Mussolini, delegittimato, nella riunione del Granconsiglio del fascismo della notte precedente, dalla richiesta di dimissioni cattura di piccoli gruppi di tedeschi sbandati e di fascisti intenzionati a dare vita a una forma di ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...