FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] con il fascismo. Dopo l'aprile del 1945 la società veniva retta da un commissario - D. F. Rebua, anch'egli direttore generale - nominato dal Comitato di liberazione nazionale. Il primo consiglio d'amministrazione del dopoguerra si insediava ...
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Dirigente industriale italiano (Perugia 1894 - Milano 1980). Funzionario della società Montecatini quasi ininterrottamente dal 1926, dopo la seconda guerra mondiale ne fu dapprima amministratore delegato (1946), dando come tale notevole impulso alla ricostruzione della società, quindi (1956-66) presidente. ... ...
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Industriale, nato a Perugia il 12 ottobre 1894. Laureato in scienze economiche e commerciali, è entrato nel 1926 nella società Montecatini, della quale è stato nominato presidente nel 1956. È cavaliere del lavoro dal dicembre 1952. ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] italiano (PSI) e perseguitato dal fascismo. Dopo il diploma liceale fu mandato dal centr. dello Stato, Presidenza delConsiglio, riunione del 26 ott. 1966). La dotate di un valore economico di gran lunga accresciuto e connesse a una prospettiva ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] aveva nominato presidente delConsiglio d'amministrazione de L l'onorificenza di cavaliere di gran croce dell'Ordine piano. Moro, Azione cattol., clero e laicato di fronte al fascismo. in Storia del movim. cattolico in Italia, IV, Roma 1981, passim ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] politica al nazionalismo e, poi, al fascismo).
Nel 1899-1900 insegnò per comando a politica di Pais caratterizzava, e in gran parte spiegava, le polemiche accademiche suscitate e 1917-19 fu membro delConsiglio superiore della Pubblica Istruzione), ma ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] un modello di santità per i sacerdoti e gran parte dei fedeli. La stima di cui dalla commemorazione tenuta dal Consiglio comunale il giorno successivo e fascismo nell'Italia settentr. durante il pontificato di Pio XI(1922-1939), Atti del Quinto ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] visto gli interessi e il ruolo che la Gran Bretagna aveva in Egitto. L'analisi della , essendo deciso il presidente delConsiglio a non nominare insieme come al fascismo. Nominato ambasciatore il 1º dic. 1923, venne nel gennaio del 1925 inviato ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] anzitutto alla Gran Bretagna, e con la linea interventista del giornale, l diretta della presidenza delConsiglio a Roma.
, Il Corriere della sera (1918-25), in 1919-1925. Dopoguerra e fascismo. Politica e stampa in Italia, a cura di B. Vigezzi, Bari ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] poi annullato dal Consiglio superiore su proposta del Vitelli), fu Era la fase di transizione al fascismo, confermata dall'autoscioglimento dell'Associazione XXI-XXII (1940-41), pp. 29 ss. Di gran lunga il meglio sul F., pur nell'inevitabile diversità ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] nga serie di scritti più brevi (poi in gran parte raccolti in due grossi volumi., Saggi del ceto forense e dei magistrati, promuovendo relazioni negative e agitazioni nelle sedi delConsiglio il C. avverso al fascismo: opinione che non trova ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] Consiglio dei ministri nel settembre 1911 a due mesi di fortezza per "contegno indisciplinato" verso il governatore; ottenne per altro in tempestosi processi la condanna per diffamazione del leale verso il fascismo e disposto a di gran parte ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...