CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] sulla scuola laica, che aveva toccato gran parte dei problemi dell'organizzazione scolastica, a far parte della prima commissione delConsiglio superiore della Pubblica Istruzione, incarico che era la natura stessa delfascismo, divenuto "regime", a ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] nel Corriere: decise pertanto, anche su consiglio dell'Albertini, con il quale rimase in secondo la quale il capo delfascismo, condannando il "barzinismo", 'emigrazione italiana in Argentina); Sotto ad un gran fiume, in Uomini e macchine, pp. ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] del diritto sindacale e di gran parte del diritto del direttore, lo fu di fatto mantenendosi membro delConsiglio di direzione, e ne espresse il programma P. Ungari, A. Rocco e l'ideologia giuridica delfascismo, Brescia-1974, ad Indicem; T. Labia, M ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] Nel 1943, dopo la caduta delfascismo, si arruolò nella Croce Rossa del gruppo terroristico delle Brigate Rosse (BR), mentre le amministrazioni locali non sembravano tener in gran 2002) e, successivamente, nel consiglio di Unicredit; presidente di ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] , fece parte delConsiglio direttivo del Grande Oriente d pp. 55-68; A.A. Mola, A. L. gran maestro della nuova Italia (1885-1896), Roma 1985; F Id., Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo, Bologna 2003, ad indicem.
Su Silvano, ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] e cominciò ad apprezzarlo. Poiché una gran massa dei titoli del debito da convertire era collocata all'estero per l'epurazione delfascismo, Mario Berlinguer, fece arrestare l'A. con l'imputazione di cui all'art. 5 del decreto legge luogotenziale ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] di cultura" e firmato il Manifesto degli intellettuali delFascismo), si adoperava volentieri per trasferire temi e vicende area urbana (Morigi Govi, p. 476).
Alle deliberazioni delGranConsiglio il 25 luglio e, soprattutto, alla firma dell' ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] di propaganda e di rafforzamento delfascismo e della sua immagine all'estero).
Nel 1923 entrò a far parte - con G. Bastianini e P. Parini - dell'Ufficio centrale per i fasci italiani all'estero, istituito dal GranConsiglio allo scopo di avviare un ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] del L. furono nondimeno agevolati dai suoi buoni rapporti con le alte gerarchie delfascismo a più di 2000 persone, in gran parte napoletane, e detentore di un lo scioglimento delConsiglio comunale.
Iniziò allora il declino politico del L., che ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] e statuti del PNF. GranConsiglio, Direttorio nazionale, Federazioni provinciali: quadri e biografie, Roma 1986, ad ind.; L. Ganapini, Il Partito nazionale fascista a Milano negli anni Trenta, in Cultura e società negli anni delfascismo, Milano 1987 ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...