GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] ". L'Assalto, espressione delfascismo bolognese, accusò allora L fu presidente delConsiglio provinciale dell' del Monte dei pegni e del Monte del matrimonio di Bologna, dell'Accademia di agricoltura, della fondazione Comellini; fu inoltre gran ...
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POTENZIANI SPADA VERALLI, Lodovico
Giuseppe Parlato
POTENZIANI SPADA VERALLI, Lodovico. – Nacque a Rieti il 19 agosto 1880 da Giovanni Potenziani e da Maria Spada Veralli.
Ebbe tre sorelle, Maria Beatrice [...] delgrano italiano. Con l’avvento delfascismo, Potenziani e Strampelli vennero a trovarsi in sintonia con la politica del regime, culminata nella ‘battaglia delgrano italiana.
Nel frattempo, nel Consiglio dei ministri del 6 dicembre 1926, Rieti ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] il processo di Verona contro i "traditori" della notte delGranConsiglio. In quella circostanza, infatti, con missiva inviata il 17 dic. 1943, egli mise in guardia il capo delfascismo dai rischi che, sul piano dell'immagine e della propaganda ...
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LATTES, Simone
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Torino nel 1862 da Abramo e da Nina Fubini. "Vero self made man", come fu definito (C. M., Necrologio, in Giornale della libreria, XXXVIII [1925], p. [...] pubblicare testi di letteratura amena, in gran parte prodotti nell'ambiente culturale e acquiescenza nei confronti delfascismo, testimoniata anche e il 25 marzo 1937.
Successivamente il consiglio di amministrazione nominò presidente l'avv. V. ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] spaventarti in ogni modo del sonno che avvolge gran parte del fu movimento cattolico; creatasi dopo gli accordi del settembre 1931 fra Chiesa e fascismo. Ma il 26 maggio I congresso nazionale del partito (Roma 1946) consigliere nazionale, carica che ...
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SCARAMELLA, Pierina
Paola Govoni
– Nacque a Parma il 18 febbraio 1906 da Gino e da Paolina Levi, entrambi di cultura ebraica.
Figura interessante della botanica italiana dei decenni centrali del Novecento, [...] controversi del razzismo e delfascismo degli anni Trenta e Quaranta e del sessismo di del 1943, in fuga mentre aveva «notizie dei [suoi] parenti in gran dignità la dichiarazione di detto consiglio [...] ricorse al consiglio di stato, il quale ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] favore della repubblica, mentre gran parte di quanti avevano seguito di ritirarsi.
Il settimanale del G. fu subito sequestrato per apologia delfascismo e il G. denunciato stata richiesta dallo stesso presidente delConsiglio, quale avvio di una ...
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MONTUORI, Luca
Paolo Pozzato
MONTUORI, Luca. – Nacque ad Avellino il 18 febbraio 1859 da Nicola e da Tommasina Soldutti, in una famiglia che non poteva vantare precedenti militari illustri.
Dopo l’infanzia [...] il 1° luglio 1919 con il titolo di cavaliere di gran croce, attribuitogli il 24 maggio 1919 per l’intera azione delfascismo mutò decisamente la situazione e nel febbraio 1923 tornò in auge, fu promosso generale d’armata e incluso nel Consiglio ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] ag. 1919: il B. fece parte delconsiglio di direzione. Il giornale contribuì grandemente, al socialismo e al parlamento, oltrepassando di gran lunga i termini di un appassionato dibattito navali del Carnaro.
Nel 1943, dopo la caduta delfascismo e ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] del 1920 fu, insieme con M. Bianchi e con A. Guerresi, tra i fondatori delfascismo in Calabria, del p. 10) si giunse all'incarcerazione della gran parte dei fascisti. Il F. venne arrestato nel del ministro). Arch. di Stato di Cosenza, Atti Consiglio ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...