L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] sui sassi, e gli fu dato un collare rigido per tirare il carro, in modo che non fosse soffocato dal peso che trascinava. Per fosse vero. Così Marco Polo descrive Pechino e la reggia del Gran Can:
"Questa città è grande circa 24 miglia, cioè sei ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] , nata e cresciuta in un contesto europeo in tempi di gran lunga antecedenti all’unificazione nazionale, si estese ben al di Mario sul quotidiano «La Capitale», nel quale il carro funebre fu paragonato al «carrettone dell’accalappiacani»: «Si ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] non fossero che gli eredi del sapere degli antichi, in gran parte perduto, idea chiaramente espressa in un brano del De artibus ; il currodrepanum, che corrisponde all'obsoleto e inefficace carro falcato; la plumbata tribulata e mamillata, vale a ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] m. Una funzione cultuale è comunemente attribuita agli henge della Gran Bretagna, consistenti in un'area circolare di dimensioni variabili, può costituire un esempio il famoso modellino di carro bronzeo di Trundholm in Danimarca: trainato da ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] l'ultima volta che erano andati a trovarlo in quella gran cameraccia coi letti in fila, che bisognava cercarlo per trovarlo coltello. Cosi successe ai Malavoglia quando il lunedì tornarono col carro di compar Alfio per riprendersi il nonno, e non lo ...
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ritmo
Gian Luigi Beccaria
111. Con accezione metaforica del termìne si è episodicamente parlato per D. come per altri poeti di ritmo (mentale), riguardo all'alternarsi dei personaggi, ricorrere d'immagini [...] battiensi a palme e gridavan sì alto, IX 50; e ferì 'l carro di tutta sua forza, Pg XXXII 115; che con la coda percuote la 133-138, XXXI 1-6).
La terzina si presta a una gran varietà di ritmi, cioè agli amplissimi giri periodali e inarcature distese, ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] in un libro sacro che prese il nome di Bibbia, regolavano gran parte della vita delle persone: per esempio, non si poteva ornate da tappeti ricamati su cui si sedevano. Si muovevano su carri o direttamente su cavalli, e sempre a cavallo, armati di ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] lascia supporre che nel corso di questi otto anni venne compiuta gran parte del lavoro di fusione delle formelle; dopo di allora è a s. Zenobi, il Miracolo del servo e il Miracolo del carro sui lati brevi, e sul fronte principale la Resurrezione di un ...
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Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi (v. vol. IV, p. 701)
A. Cambitoglou
Origine dello stile. - Delle cinque scuole ceramiche fiorite in Magna Grecia, attive nella tecnica a figure rosse [...] il corpo di Sarpedonte e Medea, in fuga su un carro guidato da serpenti, inseguita da Giasone che brandisce una spada che, sebbene correlato a quello del Pittore di Creusa, è di gran lunga più sviluppato e manierato. Un confronto tra la menade che ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] spiccata preferenza per siti d'altura o difesi, comune a gran parte del continente europeo nel V e nella prima metà del della Senna, cui è riferibile la nota tomba femminile con carro di Vix. Alla fine del periodo hallstattiano il sistema " ...
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carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario...
plaustro
plàustro s. m. [dal lat. plaustrum]. – 1. Nell’antica Roma, carro da trasporto prima a due poi a quattro ruote. 2. Nell’uso letter., carro, in genere: Come guardia lasciata lì del plaustro [= del carro della Chiesa] Che legar vidi...