L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] 1934 e il 1944 da H. Shastri e A.S. Gadre; al gran numero di ritrovamenti effettuati fu fornita una più solida base stratigrafica dagli scavi successivi superiore a 60 kg), fuse a cera perduta: un carro a due ruote trainato da una coppia di buoi con ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] , Giuseppe nella prigione spiega i sogni dei prigionieri, Elia sul carro di fuoco (distrutto: ibid., p. 353; Lollobrigida, 2002, la parete corta. Il fregio della sala regia era di gran lunga la commissione più importante e prestigiosa che il L. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] ingegnere lorenese Nicolas-Joseph Cugnot (1725-1804), che realizzò un carro a vapore tra il 1769 e il 1770, furono in negli Stati Uniti la densità era di 7 abitanti per auto, in Gran Bretagna di 71 abitanti ogni auto, in Francia di 90 abitanti per ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] dei dadi e infine quello di Afrodite una rimessa per il carro del prefetto del pretorio, con accanto un ospizio per le prostitute nella zona a nord del continente demolendo e chiudendo un gran numero di templi; cfr. E. Testa, Legislazione contro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] e armati, i cannoni più potenti che nella Prima, nella quale comunque carri, aerei e cannoni c’erano già stati. Inoltre, non sempre gli Stati per i velivoli prodotti in serie e in gran numero sarebbero state assi diverse dalle specifiche richieste ...
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avere
Riccardo Ambrosini
1. Le forme del verbo a. (per l'uso sostantivale, v. § 13) occorrono 1500 volte circa (735 circa nella Commedia, 415 circa nel Convivio e, in numero quasi eguale di casi, 173 [...] che dietro m'ho lasciati; If XII 79 quando s'ebbe scoperta la gran bocca, XXXII 40, XIX 112, XXXI 64, XXXII 133; Pg XVII avevan tre carati di mondiglia); cavalli (Cv IV XXIII 14 'l carro del sole avea quattro cavalli); colore (If XVII 56); contegno (v ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] di Antonino Pio e su una gemma (i Pianeti su carri in una gemma di Parigi). Sulla scorta dei motivi che compaiono esempio per l'Aquario (fol. 48v) l'esecuzione è di gran lunga superiore ai semplici schizzi delle illustrazioni astronomiche; s'è fatta ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] il perimetro interno, sul quale era deposto il defunto, e gran parte del corredo sulla sinistra; non di rado il soffitto più tardi, con ricco corredo e i resti di un carro da parata, e gli imponenti sepolcri rispettivamente denominati dei Soffitti ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] . Nello stesso tempo, si porta una barca, caricata su un carro e riempita di pesce, pesce che viene gettato sul terreno dell’ a Roma, sebbene Teofane e, dopo di lui, la gran parte dei cronachisti affermassero che Costantino fu battezzato a Roma, ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] qualcosa di più impegnativo. Solo che F. non può fare gran che. E, in mancanza di meglio, si prodiga in informazioni persona alla presa di Mirandola, esige da F. viveri e carri per marciare su Ferrara, Isabella col fratello Alfonso d'Este vagheggia ...
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carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario...
plaustro
plàustro s. m. [dal lat. plaustrum]. – 1. Nell’antica Roma, carro da trasporto prima a due poi a quattro ruote. 2. Nell’uso letter., carro, in genere: Come guardia lasciata lì del plaustro [= del carro della Chiesa] Che legar vidi...